Chi è appassionato di Gioco di Ruolo (GDR) conosce senz'alro il dilemma che, nella stragrande maggioranza dei giochi, si pone quando la situazione arriva al dunque (ovvero: botte da orbi) o ha bisogno di essere comunque visualizzata: bisogna produrre in qualche modo una mappa, uno scenario. C'è chi produce complicati diorami con precisi dettagli di edifici e piante, autentici capolavori tridimensionali dove collocare minature di personaggi giocanti e non, chi srotola quelle mappe esagonate o a quadrati con i pennarelli (in teoria cancellabili), e disegna tristissime linee sbilenche per rappresentare edifici e caratteristiche del terreno, chi prende quei "pavimenti" di cartoncino modulari reperibili in commercio. C'è chi tenta strade nuove, immaginando scenari che possano essere montati e smontati facilmente, resistenti ma al tempo stesso facili da combinare rapidamente per ottenere una varietà di scene.

Ci riferiamo a una iniziativa che sta partendo con un crowdfunding nella piattaforma Kickstarter. La ditta è la Neodygame Sceneries, formata da quattro appassionati. L'intenzione è di creare dei componenti che siano accurati e godibili a livello grafico, con una grande varietà di ambienti: deserti, foreste, sotterranei, palazzi, carceri, tutto sarà possibile. La facilità di collegare i componenti (che occupano un minimo spazio quando sganciati) dovrebbe combinarsi con una certa solidità del prodotto finale in modo da impedire che una mossa maldestra possa rovinare tutto. Inoltre sarà possibile introdurre modifiche al momento, o mescolare a piacere ambientazioni diverse; del resto ogni pavimento o parete sarà disegnato in modo da poter essere utilizzato per almeno due scenari diversi. Quindi basta con le perdite di tempo per preparare i vostri scenari di GDR. I costi? Ancora non ci è dato di vedere.