Forse solo un "rumor", ma le voci che si tratti di una notizia reale si susseguono. Sarà pubblicato, dapprima in Inghilterra, un inedito di J. R. R. Tolkien scoperto, addirittura, nel cestino dei rifiuti di una biblioteca gallese. Il motivo per cui fosse finito là ormai non sembra più tanto importante: pare piuttosto che il manoscritto sia la prima opera fantasy dello scrittore, redatta con modifiche e ampliamenti tra i sei e i nove anni. Nonostante il linguaggio appartenga naturalmente a un bambino di quell'età, la storia appassiona. Ciò che rende il testo ancora più interessante è che si scorgono già alcuni dei personaggi che sarebbero entrati nel Signore degli Anelli. Il titolo? Purtroppo quello non c'è. Noi di Fantasy Magazine, in anteprima, vi diciamo comunque quello che siamo riusciti a carpire riguardo alla storia che viene tenuta segretissima. La protagonista sembra essere Eba, una timida ragazzina che ha il dono di tradurre qualunque linguaggio. Per questo verrà rapita dal mago Norris. Al fianco della giovane ci sarà Erik, il fratello più piccolo affetto da disturbi di personalità multipla e lo gnomo Bombadil (avete capito bene).

Il figlio di Tolkien conferma che l’opera inedita presenta tutti i caratteri distintivi di quello che sarà Il Signore degli Anelli dopo. Norris infatti sembra essere ancora più terribile di Sauron stesso, mentre in Erik si alternano personalità che ricordano molto da vicino Gollum e Shelob, nonché Dama Galadriel. A chi si stesse chiedendo il valore letterario di un’opera scritta in un’età così giovane possiamo solo rispondere che il nome dell’autore è già una garanzia. Sembra che la Paramount abbia già fatto richiesta per i diritti del film. Forse è ancora una voce, ma Peter Jackson si sarebbe detto sin da subito disponibile alla riduzione cinematografica. Altri "rumors" parlano anche dell'interesse di Oliver Stone.

p.s. La notizia è stata pubblicata il 1° Aprile, è stata costruita ad arte dalla redazione di FantasyMagazine ed è priva di qualsiasi fondamento. Ci scusiamo con i lettori per lo scherzo innocente.

La redazione