Coccodrilli nelle fogne. Autostoppisti fantasma. Innocui gattini rivelatisi belve feroci. Rapimenti alieni. La nuova mitologia moderna si tramanda mediante racconti orali, di solito accaduti a "cugini" oppure ad un "amico di un amico". Qualcuno di voi conosce una persona che vi ha detto di essere stato lui a vivere in prima persona la vicenda?

Diffuse quanto le barzellette, diffuse ormai anche attraverso interminabili catene di e-mail e post sui social network, le leggende metropolitane sono ormai oggetto di studio, di saggistica e in questo caso di una mostra a loro dedicata.

Comunicato stampa

 Il Centro per la Raccolta delle Voci e delle Leggende Contemporanee (CeRaVoLC), a vent’anni dalla sua fondazione su iniziativa dell’alessandrino Paolo Toselli, promuove la mostra antologica sul folklore moderno “Leggende Metropolitane 2” allestita presso il Museo Etnografico “C’era una Volta”, Piazza della Gambarina, Alessandria  (per informazioni 0131-40030 museogambarina@alice.it).

Tra vipere volanti, coccodrilli albini, pantere e autostoppisti fantasma ci si potrà confrontare con le storie più famose e comprendere la genesi e i motivi più profondi che si celano dietro queste narrazioni.

Venerdì 17 settembre (e quale data migliore per sfidare le credenze superstiziose?) inaugurazione alle ore 18.

Venerdì 1 ottobre alle ore 21 conferenza sul tema “Leggende metropolitane: storie, solo storie?” con Paolo Toselli, Laura Bonato e Danilo Arona.

La mostra sarà aperta sino al 3 ottobre dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00, esclusi il mercoledì pomeriggio e la domenica mattina.

Nell’ambito della mostra saranno presenti alcuni diorami fumettistico illustrati da Paolo Moisiello, che ha curato anche l’illustrazione della locandina.

Ingresso libero.