Il comunicato stampa

Dopo l’esordio avvenuto nel 2005 col romanzo d’avventura Due (Ed. Curcu&Genovese), Matteo Scoz ritorna in libreria con Cicatrici, una storia di mistero e tensione che attraverso una visione fantastica e onirica del mondo affronta tematiche e vicende drammatiche quali il senso della ricchezza terrena e il valore nascosto delle relazioni umane.

Se in Due Matteo Scoz raccontava una storia fatta di viaggi, mistero e magia per affrontare il non facile tema del Tempo, in Cicatrici l’elemento fantastico serve per delineare una storia di egoismo e brama di ricchezza, fino all’inaspettata soluzione che condurrà i protagonisti del libro a doversi sfidare per poter sopravvivere.

La quarta di copertina

Un giovane avvocato è convinto di aver avuto il colpo di fortuna della vita: il testamento del famoso industriale Giuseppe Balsen designa proprio lui come erede del Faraglione Blu, un misterioso diamante dal grande valore. Ottenerlo però significa accompagnare Marco, il figlio del vecchio Balsen, nella casa di famiglia nascosta tra i boschi di una piccola isola in mezzo ad un lago lugubre e assediato dalla nebbia.

Per esaudire le ultime volontà del defunto e ottenere così le rispettive eredità, sono costretti anche ad attendere l'arrivo di Margherita Castelmare, una donna che nessuno sembra conoscere. Chi è questa donna? Perché il suo nome viene improvvisamente rievocato dopo tanti anni?

L'attesa nella casa si popola poi di strani sogni che, notte dopo notte, diventano visioni di un destino ignoto che sta per compiersi con tutta la propria forza devastante. Tra il desiderio di fuggire e la volontà di scoprire la verità, i protagonisti di questo libro dovranno interrogarsi sul significato nascosto di un'eredità che appare andare ben oltre i lucenti riflessi del diamante e confrontarsi con un passato che riemerge lentamente, come una ferita mai del tutto rimarginata.

“Cicatrici” è un romanzo su quel che resta quando una persona supera l'ultimo confine, sull'eredità che lascia dietro di sé e sulla battaglia interiore tra la brama di ricchezza e la necessità di immergersi nel buio dei ricordi e dei sentimenti dimenticati, fino a trovare ciò che più di tutto ha valore.

L'autore

Matteo Scoz è nato a Trento il 6 gennaio 1980. E’ laureato in Economia e Commercio ed è appassionato di letteratura da sempre. Accanito lettore (soprattutto fantasy e fantascienza), da qualche anno dedica parte del tempo libero alla scrittura. Ha esordito nel 2005 con il romanzo Due (Ed. Curcu&Genovese). Cicatrici è il suo secondo romanzo.

Un estratto del romanzo

Entro nel viale, la villa è una sagoma oscura, silenziosa, ma non per questo addormentata. Qualcosa dentro pulsa, un cuore nero che dalle finestre e dal portone ancora spalancato rigurgita una tenebra molto più spessa del buio della notte. Mi avvicino, vorrei urlare ma non ci riesco, vorrei chiamare Marco ma la voce mi si spegne all’istante.

I rintocchi del campanile di pietra invadono il silenzio. Ho il desiderio di fermarmi, di tornare indietro, ma cerco di resistere e di costringere le gambe ad avanzare.

Ho la soluzione dell’enigma. Porto la luce che rischiara la tragedia. La campana cessa di suonare, io avanzo dentro la mezzanotte.

Matteo Scoz, Cicatrici

Curcu&Genovese Editori

Pagg. 192 - Euro 12,00

ISBN 978-889673731-6