The Craftsman

Un cortometraggio steampunk italiano. Un inventore impegna tutto il suo ingegno per conquistare l'amore di una bella dama.

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Articolo di Emanuele Manco

Sabato 28 giugno 2014

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The Craftsman è un cortometraggio low-budget diretto da Marcello Baretta. Da quanto leggiamo sulla pagina Facebook il cortometraggio ha destato parecchio interesse, di molti appassionati del genere steampunk e non solo, ed è stato anche proiettato in una sala cinematografica.

Nato come semplice progetto per fini universitari e con una produzione spalmata su nove mesi, con tre effettivi giorni di riprese a luglio 2013, più un giorno di pick-up e un altro per riprendere su green screen le miniature meccanizzate, e il rimanente tempo in post-produzione. il corto ha richiesto costumi e trucco ottocenteschi, location di inizio '900 e la realizzazione di una vera pianta meccanica di metallo di oltre 20 Kg.

Nonostante un’ambientazione dal sapore volutamente britannico, il personaggio protagonista è ispirato a diverse personalità che sono l'espressione del genio italiano: si va da Leonardo da Vinci a Carlo Rambaldi, passando per Galileo Galilei.

Il messaggio che l'autore ha voluto trasmettere con il cortometraggio è che non è il risultato che conta, ma l’impegno che ci sta dietro. Due personaggi offrono altrettanti validi doni, ma uno si è sporcato la mani notte e giorno per costruire il proprio, mentre il rivale l’ha fatto cogliere da altri.

La sinossi

Londra vittoriana: innamoratosi di una bella dama appassionata di fiori, un inventore si prodiga per conquistarla, progettando una pianta meccanica. Al momento della consegna, un contendente più facoltoso lo precede. Sconsolato, l’inventore si disfa dell’oggetto, ma grazie alle sue straordinarie abilità, riuscirà ad avere la meglio sul proprio rivale.