L’ultimo update di Orcs Must Die! Unchained di Robot Entertainment si concentra essenzialmente sulla modalità PvE Survival. Grazie alla patch 2.6, oltre alla nuova mappa Surrounded, vi è un nuovo sistema di crafting che consente di creare pozioni, pergamene e guardiani dai materiali raccolti sulle mappe. Mentre le prime forniscono ai giocatori buff notevoli, i potenti guardiani sono NPC utilizzabili in determinati punti del campo di battaglia che aggiungono una componente tattica nel gioco.

Ondate di attacco da ogni lato: nuova mappa Survival

Surrounded

La nuova mappa Surrounded è un PvE. In diversi punti della mappa si aprono progressivamente nuovi accessi che fanno piombare addosso sgherri aggressivi: grazie a delle barricate, questi possono essere deviati verso altri settori in cui finiscono in trappole predisposte. Per poter dominare quelle orde selvagge, vengono offerte nuove trappole come i calderoni di lava: basta un colpetto e la lava ribollente si riversa sopra i nemici. E siccome in combattimento le cose si possono mettere molto male, ora i giocatori hanno la possibilità di scegliere uno dei quattro livelli di difficoltà della modalità Survival.

Robot Entertainment, inoltre, ha rielaborato completamente il sistema dei talenti lavorando efficacemente sul bilanciamento per ottenere combattimenti PvP equilibrati. La lista completa delle modifiche si trova nelle patchnote.

Riepilogo delle più importanti funzionalità dell’Update 2.6: 

  • Nuova mappa Survival Surrounded
  • Il crafting, in modalità Survival, consente la produzione di pozioni, pergamene, trappole e guardiani
  • Sistema dei talenti rielaborato
  • 4 livelli di difficoltà in modalità Survival