Elara Libri presenta, Il mercatino dei sogni – Canti di mezzanotte e ballate sottovoce, raccolta di poesie di Michael Ende, l'autore di Momo e La storia infinita. La copertina è di Stefano Bonazzi.

Sinossi

Il mercatino dei sogni - Copertina di Stefano Bonazzi, grafica di Mauro Luccarini
Il mercatino dei sogni - Copertina di Stefano Bonazzi, grafica di Mauro Luccarini

Chi non ricorda le lunghe notti passate insieme a pochi amici, i soli rimasti quando tutti gli altri se ne sono andati, le notti in cui, nelle ore più piccole, le immagini e i ricordi della vita scorrono insieme alle ultime gocce di vino? E chi non ricorda le altre notti, quelle solitarie, in cui la vita quotidiana appare più grigia del solito?  

Con ll mercatino dei sogni, Michael Ende, uno tra i più grandi scrittori del '900, autore de La storia infinita e Momo, ci accompagna nella notte, evocando immagini e sogni col vivido mezzo della canzone, della ballata e delle melodie musicali da lui composte. Ispirati ai cantori di strada del passato, e ai cantautori di oggi, popolati di esseri fantastici e ricordi, i componimenti contenuti nella raccolta rivelano la profondità di un mondo poetico che riflette tutti i colori dell'animo umano, seri e allegri, amari e affascinanti, beffardi e ingenui e rivelano la profondità e l'ampiezza del mondo poetico di uno dei più grandi scrittori del '900, autore della Storia Infinita e di Momo.

Traduzione con testo originale a fronte di uno dei maggiori germanisti italiani, Alessandro Fambrini, e copertina di Stefano Bonazzi. 

L'autore

Michael Ende
Michael Ende

Michael Ende nasce il 12 novembre 1929 a Garmisch, cittadina della Baviera; ma a partire dall'età di sei anni vive a Monaco, nel quartiere degli artisti, in cui la sua famiglia si trasferisce al seguito del padre Edgar Ende, pittore surrealista. L'infanzia di Michael è caratterizzata da una difficile vita scolastica (lui stesso si definì "Uno studente terribile") e dall'esperienza indelebile di trovarsi coinvolto nei bombardamenti di Monaco e di Amburgo. Negli anni giovanili Ende si dedica allo studio della poesia e della letteratura, rimane particolarmente colpito da Novalis, Rilke e Trakl e sviluppa un forte amore per il teatro, una passione, quest'ultima, che per un certo periodo lo spinge a tentare la carriera di attore al seguito di una piccola e precaria compagnia di giro. Il suo primo lavoro è un testo teatrale al quale seguono altri scritti per la scena e il cabaret. La sua prima grande opera narrativa è della fine degli anni '50: una lunga storia per ragazzi intitolata Jim Knopf (Jim Bottone) che incassa il rifiuto di oltre dieci grandi editori ma che viene accettata dalla piccola casa editrice a conduzione familiare Thienemann che ne comprende il valore. Il libro riscuote un immediato successo di pubblico e vince il premio tedesco per la letteratura per l'infanzia. Jim Bottone viene pubblicato in diversi paesi e mentre Ende viene apprezzato da sempre più lettori cresce nei suoi confronti l'ostilità dei critici che iniziano a definire "Escapista" qualsiasi suo lavoro. Esasperato e amareggiato Ende si trasferisce in Italia, sui colli albani, vicino alla casa di uno stimato e ammirato amico di famiglia, il critico d'arte Gurstav René Hocke, autore del libro II mondo come labirinto, che Ende ritiene fondamentale per la propria formazione. In una villa, battezzata insieme a sua moglie "Casa del liocorno", tra gli alberi, in compagnia di cani, gatti e tartarughe, In un'atmosfera che non sente ostile, trova la serenità per completare Momo, in sospeso do tempo, a scrivere La Storia Infinita e altri lavori. Ende vive in Italia fino alla morte della moglie, nel 1985, evento che gli rende Insopportabile rimanere nella "Casa del liocorno" e lo riporta in Germania dove muore di cancro il 28 agosto 1995.

Michael Ende,  Il mercatino dei sogni – Canti di mezzanotte e ballate sottovoce, Elara Libri, pagg. 206, 16,50€