Al San Diego Comic-Con la casa di produzione HBO sgancia la seconda bomba: dopo il trailer di His Dark Materials è il momento di Watchmen, la nuova serie ispirata all'omonimo fumetto cult di Alan Moore e Dave Gibbons.

His Dark Materials: la nuova serie fantasy HBO dopo Game of Thrones!

His Dark Materials: la nuova serie fantasy HBO dopo Game of Thrones!

Articolo di Simone Bonaccorso Venerdì, 19 luglio 2019

In occasione del San Diego Comic-Con, la casa di produzione ha rilasciato il primo trailer. Il nuovo adattamento della saga letteraria His Dark Materials di Philip Pullman vede nel cast Dafne Keen, James McAvoy e Ruth Wilson.

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Tra le star presenti possiamo trovare Regina King nei panni di Angela Abraham, Don Johnson come comandante Judd Crawford, Tim Blake Nelson è Looking Glass, Lous Gossett Jr. è Old Man, Adelaide Clemens come Pirata Jenny, Andrew Howard sarà Red Scare, Jean Smart è l'agente Blake e Jeremy Irons interpreta Adrian Veidt in arte Ozymandias.

Nella galleria di seguito e nel trailer in coda all'articolo è possibile riconoscere anche Giustizia Mascherata, componente del primo gruppo dei Minutemen, Rorschach, Gufo Notturno con la sua navicella Archie, il Dottor Manhattan su Marte e molti altri riferimenti alla serie originale.

Curioso il fatto che il personaggio di Jean Smart si chiami Laurie Blake. Infatti potrebbe trattarsi di Laurie Juspeczyk, la seconda Spettro di Seta, che in questa serie potrebbe aver scelto di riconoscere il cognome del padre: Edward Blake, il Comico.

Le dichiarazioni

Non desideriamo adattare i dodici numeri che il signor Moore e il signor Gibbons hanno realizzato trent'anni fa, ha scritto in un post sui social Damon Lindelof, produttore esecutivo, quando la serie era nelle fasi iniziali. Questi volumetti sono sacri e non saranno ricostruiti, ricreati, riprodotti o rebootati.

Verranno comunque remixati ha continuato Lindelof. Perché le linee di basso in quelle tracce familiari sono semplicemente troppo buone e saremmo sciocchi a non campionarle. dichiara con un paragone al mondo musicale. Questi dodici numeri originali sono il nostro Vecchio Testamento. Quando il Nuovo Testamento è arrivato non ha cancellato quello che c'era prima. Il giardino dell'Eden, Abramo e Isacco, il diluvio, non sono cambiati, e così succederà con Watchmen. Il comico è morto, Dan e Laurie si sono innamorati. Ozymandias ha salvato il mondo e il Dr. Manhattan ha abbandonato la terra dopo aver fatto esplodere Rorschach in mille pezzi nel freddo pungente dell'Antartide.

Ne so qualcosa, ha commentato l'anno scorso Dave Gibbons, che ha co-creato la serie. Ne ho parlato con Damon e ho letto la sceneggiatura dell'episodio pilota. Non posso parlarne troppo, ma ho trovato l'approccio di Damon davvero fresco, eccitante e inaspettato. Probabilmente non sarà affatto quello che il pubblico si aspetta. Di sicuro non è quello che immaginavo fosse. Non vedo davvero l'ora di vederlo su schermo.

Mi hanno lasciato indifferente i prequel e i sequel dei fumetti, ma quello che fa Damon non è affatto così, è molto diverso, ha continuato Gibbons. Sebbene sia molto reverenziale e fedele al materiale originale (il fumetto di Watchmen che io e Alan [Moore] abbiamo realizzato), non ripercorre lo stesso terreno, non è una reinterpretazione. Si approccia alla storia in un modo del tutto inaspettato.

Traduzione a cura del redattore.

Il trailer esteso di Watchmen

La nostra gallery dal San Diego Comic-Con