Un moderno bardo di leggende irlandesi. Così può essere definita Morgan Llywelyn, di cui la Editrice Nord ha pubblicato tutti i romanzi. Ora viene riproposto Il condottiero d'Irlanda, già pubblicato nel 1995 con il titolo originale, Finn Mac Cool. L'autrice è ormai conosciuta e acclamata come scrittrice di storie di ambientazione celtica. Il suo primo romanzo, Il vento di Hastings, ebbe un immediato successo, superato poi da Il leone d'Irlanda (nostra recensione /libri/65), al quale seguirono altri romanzi, fra cui: L'epopea di Amergin, I guerrieri del Ramo Rosso (nostra recensione /libri/90), Il potere dei Druidi, L'ultimo principe, Grania e L'orgoglio dei leoni.

La scrittrice nacque a New York da genitori irlandesi; il padre le trasmise l'amore per quella terra, che l'ha portata a studiare le origini di quel popolo risalendo sino ai Celti. Finn Mac Cool è una delle epopee irlandesi più conosciute, e l'autrice ne ha tratto un romanzo pieno di magia ove troviamo uomini ed esseri fatati (i Tuatha Dé Danann). Ma non è una classica storia fantasy (cioè alla Tolkien per intenderci), bensì la storia di un personaggio realmente esistito e che la leggenda vuole figlio di una donna umana e di un essere fatato. Un romanzo con il quale il lettore farà un viaggio indietro nel tempo e che gli farà amare l'Irlanda e conoscere la cultura celtica, con le sue leggende, i suoi riti, la filosofia e le usanze. Leggiamo la quarta di copertina.

"Meravigliosa narratrice della terra d’Irlanda, Morgan Llywelyn ricrea in questo romanzo una figura vissuta nell’incerto territorio tra storia e mito: Finn Mac Cool, capo dell’invincibile armata del Fianna, guerriero e poeta, ma soprattutto artefice del destino di chiunque incrociasse la sua strada. Cresciuto in un ambiente selvaggio, il giovanissimo Finn estromette l’assassino del padre dal comando del Fianna, prendendo il suo posto e trovandosi così alla testa di un gruppo di soldati scelti per il loro valore, ma indegni di appartenere a un qualsiasi clan. Sotto la sua guida, quegli individui indisciplinati e violenti si trasformeranno in una formidabile macchina da guerra contro l’invasione dei vichinghi (III secolo d.C.). Accompagnando il lettore tra imprese eroiche, passioni, tradimenti e avventure, Morgan Llywelyn traccia il ritratto sorprendente di un uomo che ebbe in pugno il mondo e riuscì a perderlo, ma che seppe meritarsi un destino immortale."

Il condottiero d’Irlanda di Morgan Llywelyn (Finn Mac Cool, 1994, Traduzione Annarita Guarnieri, Editrice Nord, collana Narrativa 244, pag. 433 - € 18,00 - ISBN 88-429-1441-X)