Jonathan Stroud interrompe il suo silenzio. Finalmente l'ironico creatore del favoloso jinn Bartimeus dopo quasi tre anni torna in libreria con un nuovo lavoro dal titolo Heroes of the Valley.

Con questo libro, uscito in questi giorni in Inghilterra e Stati Uniti, l'autore non tradisce la sua vocazione di autore per bambini e regala ai suo fan grandi e piccoli un'avventura che ha per protagonista un giovane ma coraggioso eroe.

In realtà Halli Sveinsson non è propriamente un eroe, o meglio non si avvicina nemmeno un po' allo stereotipo di eroe che si trovano nei miti e nelle leggende della sua gente. Il suo cuore è forte, risoluto, coraggioso e onesto, ma sfortunatamente Halli è piccolino e cicciottello, ha le gambe corte e tracagnotte e una faccia da ranocchio.

Per il giovane che discende dai vichinghi però questo non è un problema: niente e nessuno, nemmeno i suoi genitori, suo fratello o sua sorella, può impedirgli di cercare di emulare le grandi gesta degli eroi delle storie.

Annoiato e frustrato dalla pacifica vita del suo villaggio, "dalle claustrofobiche restrizioni del quotidiano", Halli decide così di partire all'avventura.

La sua bravata si trasformerà presto in un viaggio molto pericoloso e il ragazzo si renderà conto che la vita di un eroe è molto più complicata di quanto sembra nelle storie.

L'autore

Jonathan Stroud è nato a Bedford, Inghilterra, il 27 ottobre 1970. 

Sul suo sito ufficiale ha pubblicato una breve biografia in cui si legge che scrittura e disegno sono due sue grandi passioni, che fino ai sette anni si sono bilanciate.

"Tra i sette e i nove anni sono stato spesso malato. Ho passato lunghi periodi in ospedale o a casa a letto. In questo periodo sono riuscito a fuggire alla noia e alla frustrazione leggendo furiosamente: i libri si accatastavano sul pavimento della mia stanza come ossa nella tana di un leone. Preferivo le aventure magiche a quelle più realistiche - forse perché queste mi permettevano di evadere - è intorno a quell'età che mi sono innamorato del fantasy."

Conseguita la laurea in letteratura inglese, Stroud ha fatto il suo ingresso nel mondo editoriale con un lavoro alla Walker Books di Londra, dove ha imparato molto di quello che sa sui libri per bambini.

"Per molti anni ho lavorato come editor, ho aiutato gli autori con le loro idee e con i loro testi, ho consultato grafici e artisti per gli aspetti visuali e ho aiutato a pubblicare libri di diverso genere. Ho lavorato a enciclopedie, libri di storia a giochi e anche a una bibbia per ragazzi. Questo mi ha insegnato molto."

Il poco tempo libero Stroud lo passava a scrivere. Per la Walker ha pubblicato alcuni libri puzzle fino a quando nel 1999 è stato pubblicato il suo primo romanzo dal titolo Buried Fire.

Fama e fortuna sono comunque arrivati nel 2003 con l'uscita dell'Amuleto di Samarcanda, primo volume della Trilogia di Bartimeus seguito poi dall'Occhio del golem e dalla Porta di Tolomeo.