Il Nome del Vento


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Autore Messaggio
FantasyMagazine
«Balrog»
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MessaggioInviato: Mer 26 Mar 2008 21:07 pm    Oggetto: Il Nome del Vento   

Il Nome del Vento



Leggi la recensione.
Papillon
«Hobbit»
Messaggi: 53
MessaggioInviato: Mer 26 Mar 2008 21:07 pm    Oggetto: Re: Il Nome del Vento   

Ottimo! Aspettavo da tempo questa recensione. Ora sono più che mai convinto a comprare questo bel tomo che m'ha ispirato fin da quando ne ho letto la quarta di copertina!
Spero solo che anche in Italia entro il 2010 si riesca ad averne la trilogia completa.
frankifol
«Balrog»
Messaggi: 1460
Località: roma
MessaggioInviato: Mer 26 Mar 2008 22:55 pm    Oggetto:   

l'ambientazione è sullo sfondo....preoccupante....
Settima proposizione - Il resto è conseguenza
Elyria
«Anjin»
Messaggi: 4837
Località: fra la terra e il mare
MessaggioInviato: Mer 26 Mar 2008 23:29 pm    Oggetto:   

Splendido libro. Mi piace come racconta questo autore, inquietante e pieno di mistero.

Cris
http://novatlantide.wordpress.com/

Caoticista nell'animo.
Theonlyandtheone
«The Duke»
Messaggi: 2670
MessaggioInviato: Mer 26 Mar 2008 23:55 pm    Oggetto:   

Avrei una domanda per il recensore: è un libro autoconclusivo alla Locke Lamora, oppure è un classico capitolo di una saga che finisce lasciando la storia completamente aperta?

Grazie. Wink
Con tanti terroristi nel mondo dovevo ammazzarne proprio uno con i piedi piccoli.

John McClane
Elyria
«Anjin»
Messaggi: 4837
Località: fra la terra e il mare
MessaggioInviato: Gio 27 Mar 2008 11:04 am    Oggetto:   

Mi permetto di risponderti io: la seconda che hai detto. ^__^

Cris
http://novatlantide.wordpress.com/

Caoticista nell'animo.
Darklight
«Balrog»
Messaggi: 2947
Località: Gotham city
MessaggioInviato: Gio 27 Mar 2008 20:36 pm    Oggetto:   

Mi ispira tantissimo! Se non è una saga interminabile credo proprio che la inizierò.
"Because he's the hero Gotham deserves, but not the one it needs right now...and so we'll hunt him, because he can take it. Because he's not a hero. He's a silent guardian, a watchful protector...a dark knight. "
frankifol
«Balrog»
Messaggi: 1460
Località: roma
MessaggioInviato: Gio 27 Mar 2008 21:56 pm    Oggetto:   

in realtà ispira molto anche me....non per niente mi fissa continuamente dalla libreria.... Surprised
Settima proposizione - Il resto è conseguenza
Rakanius
«Drago»
Messaggi: 540
Località: Milano
MessaggioInviato: Gio 27 Mar 2008 23:49 pm    Oggetto:   

La risposta alla domanda l'ha già data Kinzica: si tratta di una trilogia, che spezza (intorno ad avvenimenti focali) un libro ben voluminoso cui l'autore aveva lungamente lavorato, continuando a migliorarlo via via che veniva respinto da tutte le case editrici dell'universo conosciuto, come racconta egli stesso.

La storia è in prima persona e focalizzata sulla persona del narratore: perciò non vi aspettate un'ambientazione estremamente dettagliata né personaggi secondari delineati a tutto tondo.
Ma non vi preoccupate per gli elementi di trama che ritenete "banali" o già visti e rivisti: il libro è scritto con stile originale ed avvincente, l'ho letto rapidamente, nonostante i tomi giganti di questa stazza non siano certo la mia dimensione preferita di libro fantasy.
Bruno
--- partecipa al mio blog su:
http://www.mondifantastici.blogspot.com/
(Giuls )
«Ospite»

MessaggioInviato: Dom 13 Apr 2008 9:05 am    Oggetto: Re: Il Nome del Vento   

Io ho finito ieri di leggerlo... e l\'ho iniziato quando?Praticamente Giovedì mattina con scuola e tutto..lo stile atipico della narrazione contribuisce a rendere estremamente scorrevole la lettura.. l\'ho apprezzato molto e non vedo già l\'ora che esca il prossimo..
frankifol
«Balrog»
Messaggi: 1460
Località: roma
MessaggioInviato: Dom 13 Apr 2008 10:46 am    Oggetto:   

ho letto il primo capitolo. Sono rimasto favorevolmente colpito dalle atmosfere
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frankifol
«Balrog»
Messaggi: 1460
Località: roma
MessaggioInviato: Dom 20 Apr 2008 11:42 am    Oggetto:   

Terminato il libro, devo dire che nel complesso mi è piaciuto. Gli aspetti che ho trovato interessanti sono molteplici. Innanzi tutto, rothfuss ha saputo rielaborare idee prese in prestito da molti altri autori in maniera originale.
La struttura stessa del romanzo, mi ha fatto pensare alle trilogie dei lungavista il cui narratore è fitz, il protagonista. Diversamente dalla hobb però, la presenza di fatti che avvengono durante la narrazione stessa fa percepire il mondo circostante e mi attendere numerosissimi sviluppi futuri.
I chandrian mi hanno fatto pensare ai reietti di jordan, nel senso che sembrano personaggi mossi da passioni ben precise; non credo siano cattivi fini a sé stessi. Il loro capo mi sa molto di ishamael
Da keyes rothfuss ha preso spunti relativi alla musica ed al folklore. Nel romanzo assistiamo alla comparsa di creature ritenute dai personaggi stessi come delle favole per bambini, salvo poi scoprire che la "realtà" è peggiore della fantasia.
Poi non so voi, ma vedendo kvothe prima con ben e poi nella Accademia, ho pensato a garion prima e ad harry potter poi. Nel primo caso abenthy è un clone di belgarath, nel secondo, kvothe si aggira in un accademia di scienza e magia in cui ha contro insegnanti (hemme=piton) e studenti (ambrose=malfoy). La cosa mi ha dato un minimo di fastidio all'inizio, poi non ci ha più fatto caso.
Il sistema della magia invece è molto praticolare. E' un gran calderone in cui rothfuss ha buttato dentro la magia dei nomi (tipo leguin) e delle rune, il tutto amalgamato con esercizi di concentrazione e scienza medica ed alchemica. Non male.

Nel complesso, il libro mi è piaciuto. Certo per ora non grido al capolavoro.ma ci sono le premesse per una serie molto piacevole. Vediamo che succederà
Settima proposizione - Il resto è conseguenza
hal2000
«Hobbit»
Messaggi: 2
MessaggioInviato: Ven 23 Mag 2008 10:39 am    Oggetto: Re: Il Nome del Vento   

letto e finito. si fa completare velocemente, anche se tutto quello che è stato messo sul fuoco non ha ancora trovato una vera e propria conclusione, devo dire che nel complesso mi ha favorevolemente colpito. naturalmente ora sarà necessario aspettare gli altri romanzi per portare a termine il processo di crescita e di formazione di Kvothe...in riferimento al precedente commento di frankifol, mi sento di concordare su tutto, soprattutto sul fatto che rothfuss abbia preso in prestito idee da altri autori e abbia saputo rielaborarli in maniera tale da adattarlil alla propria trama. l'unica cosa che mi ha lasciato un po' perplesso è il fatto che oltre al personaggio principale, gli altri comprimari sono poco caratterizzati e secondo il mio parere poco definiti, forse dovuto anche al fatto che la narrazione è in prima persona e l'attenzione è completamente catalizzata su Kvothe.
comunque non vedo l'ora di poter leggere i prossimi. immagino che il prossimo si incenterrà ancora sui ricordi e penso che il terzo sarà tutto sul presente!??!
Kolok
«Nazgul»
Messaggi: 400
MessaggioInviato: Mer 18 Nov 2009 14:55 pm    Oggetto:   

Salve,

si sa nulla di una stampa del 2° capitolo di questa saga?

O anche lui è stato colpito dalla sindrome di Martin?
Evil or Very Mad
M.T.
«Paladino Guardiano»
Messaggi: 2407
MessaggioInviato: Gio 01 Dic 2011 15:13 pm    Oggetto:   

elyb ha scritto:
Sto leggendo questo libro che ho trovato quasi per caso, e non sono certo un'esperta lettrice di fantasy dato che mi trovo al mio secondo libro (dopo Queste oscure materie) ma devo ammettere che pur non essendo ancora arrivata alla fine, Il nome del vento è veramente eccezionale: alcuni passaggi sono sublimi, ci sono tanti spunti sui quali soffermarsi, la storia è avvincente e ben narrata. Insomma, se questo è quello che il fantasy ha da offrire, penso che vorrò diventare una grande esperta in materia.
Ma voi, già esperti lettori di fantasy, cosa ne pensate? Non ho trovato molti commenti a questo libro, e vorrei sapere se nel genere è considerato un grande libro & un grande scrittore o perchè no.
Grazie e ciao,
Elisa


Rothfuss è una valida lettura Smile .
Il fantasy ha molto da offrire, ma bisogna saper cercare e selezionare, magari fosse tutto al livello di Patrick: se lo si fa si possono incontrare ottimi libri e autori.
Intanto ti segnalo il secondo libro di questo autore, La paura del saggio, già uscito in Italia; se poi vuoi conoscere altri autori del genere vai in questa sezione
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