Deludenti i risultati del primo screen test di Harry Potter e il Principe Mezzosangue, sesto adattamento cinematografico dai romanzi di J.K. Rowling che hanno per protagonista il maghetto con gli occhiali.

I pareri espressi dagli spettatori della preview tenutasi nei giorni scorsi in Gran Bretagna sono unanimi e poco lusinghieri: il film non decolla e si concentra eccessivamente sull’aspetto romantico-adolescenziale della vicenda, perdendo di vista la trama alla base del romanzo.

La direzione della pellicola, affidata a David Yates, già regista di Harry Potter e l’Ordine della Fenice, aveva scatenato il malcontento dei fan, confermato, a quanto pare, dagli esiti dell’anteprima.

Particolarmente negativi i commenti relativi alla parte finale della trasposizione, in cui la morte di un personaggio importante all’interno della vicenda “appare più uno sfortunato incidente che un'autentica tragedia”, rendendo l'intera conclusione gestita molto male.

L'esordio della pellicola, inizialmente annunciato per il mese di novembre 2008, è slittato al 17 luglio 2009 (15 luglio in Italia) e si vocifera che tale decisione, oltre che da questioni di marketing, dipenda dal possibile danno al box office causato dalla performance senza veli di Daniel Radcliffe in Equus.