Continua a stupire la missione marziana. La sonda Opportunity della Nasa sembra essere arrivata sulle sponde di quello che una volta potrebbe essere stato un mare marziano salato, riferiscono gli scienziati. "Pensiamo che Opportunity sia parcheggiato ora su quello che una volta era la riva di un mare salato su Marte", ha affermato infatti Steve Squyres, che si occupa della sonda Opportunity e della gemella Spirit. Non si tratterebbe, in realtà, di un mare, ma di una... pozzanghera di circa cinque centimetri. Il secondo motivo per cui non occorre ancora cantare vittoria, è che la presenza di acqua salata non significa che si trattasse di acqua simile a quella degli oceani. Forse era semplice acqua piovana su una superficie desertica e salata. Tuttavia, ora la missione cercherà di rispondere alla più grande e affascinante delle domande: c'era vita su Marte? Ci sono fossili che possono dimostrarlo, una volta per tutte? Fino a ora ci sono state solo palle. Nel senso che Opportunity ha trovato una serie di sfere molto regolari (gli scienziati li hanno ribattezzati mirtilli). Non si esclude che questi "mirtilli" racchiudano fossili di microrganismi, ma scoprirlo è piuttosto complicato. Opportunity ora indagherà sul "mare" marziano, o pozzangherona che sia, e cercherà fossili attraverso le telecamere.