Michael Moorcock ha annunciato sul suo forum che scriverà un romanzo della serie del  Doctor Who. Avrà per protagonista il nuovo dottore, l'undicesimo, ossia il personaggio che in televisione verrà interpretato dal successore di David Tennant, Matt Smith.

Le trattative finali sono in corso, ma per essersi sbilanciato lo stesso Moorcock la cosa deve essere quasi certa.

La notizia ha originato alcuni interrogativi da parte dei fan dello scrittore e del Dottore, ai quali Moorcock ha dato prontamente risposta.

Moorcock si è detto fan della serie sin dalle origini, ma di non aver gradito tutte le varie incarnazioni del personaggio e di aver smesso di seguire la serie quando Peter Davison (il Dottore numero 5) è stato sostituito. Salvo poi riprendere dalle stagioni più recenti, quelle iniziate nel 2005 con Christopher Eccleston e poi David Tennant, prodotte da Russel T. Davies.

Dai tempi di Tom Baker (Dottore numero 4), molte delle idee dello scrittore britannico si sono insinuate nelle vicende del Time Lord, pertanto la storia che Moorcock scriverà riecheggierà in parte il suo lavoro.

In accordo con la produzione del Dottore la sua storia sarà inserita nella continuity ufficiale del personaggio, ma non sarà un "tie-in" ossia l'adattamento di una storia precedente o in qualche modo collegata a storie apparse in TV.

Moorcock è accumunato dalla comune passione per le storie del Dottore sia con alcuni suoi amici scrittori che con i numerosi fan della serie pertanto, a coloro che hanno espresso perplessità sul fatto che uno scrittore più noto per la Fantasy scriva storie del personaggio risponde: "Aspettate e vedrete".

I nostri lettori lo sanno per certo, ma ci permettiamo rispettosamente di ricordare che Moorcock non ha scritto solo fantasy, ma anche tanta fantascienza, fatto del quale forse quei fan del dottore che hanno sollevato il dubbio non sono a conoscenza.

Matt Smith, l'undicesimo Dottore
Matt Smith, l'undicesimo Dottore
Moorcock ribadisce che sicuramente non si può definire un osservatore esterno al mondo del Dottore. Non è sicuramente un fan integralista, come ce ne sono tanti e non solo per il Doctor Who, ma anche per il Signore degli Anelli, Harry Potter, Twilight, e altre famose saghe.

Moorcock odia decisamente queste prese di posizione preconcette per le quali ognuno dovrebbe stare a coltivarsi il suo orticello, e quindi lui dovrebbe restare sulla sua torre d'avorio della Letteratura.

Mike Kustow - prosegue Moorcock - che fu direttore della Royal Shakespeare Company definì il fenomeno "una sindrome da appartenenza ansiosa", quando venne a contatto con il fandom della fantascienza nel 1968. Egli infatti ricevette le stesse sdegnate reazioni da parte degli appassionati del teatro nei confronti di chi mostrasse interessi in altri campi.

A Moorcock è stato chiesto più volte negli anni passati di scrivere sceneggiature o soggetti per le serie del Dottore, perchè era nota la sua passione per il personaggio, ma solo ora lo scrittore di Elric ha avuto il tempo di impegnarsi nel progetto. Da quanto ha dichiarato non vede proprio l'ora di divertirsi a farlo.