A David Yates non è mai stato offerto di dirigere Lo Hobbit, prequel basato sul romanzo di J.R.R. Tolkien della trilogia del Signore degli Anelli portato sul grande schermo da Peter Jackson. E' stato lo stesso regista di Harry Potter e l'Ordine della Fenice, di Harry Potter e il Principe Mezzosangue e del venturo (anzi, dei venturi) Harry Potter e i Doni della Morte a negare ogni suo coinvolgimento nel progetto, ormai definitivamente abbandonato da Guillermo Del Toro.

Ricordiamo che l'abbandono del regista de Il Labirinto del Fauno, nonostante il coinvolgimento anche riguardo la stesura della sceneggiatura, è stato causato dallo slittamento della tempistica produttiva dello Hobbit da un periodo di tre anni ad uno lungo almeno il doppio. Come lo stesso Del Toro aveva dichiarato tempo fa nel corso di un'intervista, "Non ci può essere alcuna data di inizio finchè la situazione [finanziaria] della MGM non si risolve. Detengono una considerevole porzione dei diritti". 

Peter Jackson, che aveva collaborato alla sceneggiatura insieme a Fran Walsh e Philippa Boyens, potrebbe incaricarsi della regia dello Hobbit, anche se sono stati fatti anche i nomi di Brett Ratner (Rush Hour) e David Dobkin (Due Single a Nozze).

Nel frattempo si erano diffuse voci incontrollate sulla possibile assegnazione della regia a Neill Blomkamp, il regista sudafricano di District 9, film prodotto dallo stesso Peter Jackson tra gli altri. L'agente del regista ha smentito queste voci, confermando l'impegno del regista nella produzione fantascientifico-mitologica Elyseum.