Prosegue la serie de “Gli eredi della notte” della scrittrice tedesca Ulrike Schweikert pubblicata dal Gruppo Editoriale Armenia. Il secondo titolo, in questi giorni in libreria, è Lycana (LycanaDie Erben der Nacht, 2008).

Gli eredi della notte è una serie che l’autrice ha iniziato a pubblicare nel 2008 e attualmente si compone dei dei titoli Nosferas, Lycana, Pyras e Dracas. Gli ultimi due sono ancora inediti in Italia.

Nel primo romanzo, Nosferas, la storia prende l’avvio alla fine del 1800 quando gli ultimi vampiri residenti in Europa si rendono conto del loro lento declino che li ha ridotti in solo sei clan, sempre pronti a lottare fra loro o nel migliore dei casi a ignorarsi.

Al fine di evitare questo continuo declino i clan raggiungono l’accordo di addestrare meglio i loro “rampolli” e quattro giovani vampiri vengono inviati a Roma per imparare, dal clan locale, come evitare i poteri della Chiesa. Ma le lezioni saranno funestate da un misterioso e micidiale cacciatore di vampiri che inizia a uccidere vari componenti del clan italiano.

Saranno i quattro giovani a dare, a loro volta, la caccia al cacciatore.

Dopo Roma i giovani vampiri si recano in Irlanda per far proprie le capacità dei Lycana, i più versati tra i vampiri nella pratica della metamorfosi. Ma al loro arrivo i giovani finiscono nel mezzo di una sanguinosa faida secolare: la guerra tra vampiri e licantropi …

Ulrike Schweikert ha saputo rinnovare in maniera brillante un tema classico: l’eterna lotta tra vampiri e lupi mannari

 

L’autrice 

Ulrike Schweikert è nata nel 1966 a Schwäbisch-Hall, e fin dall’infanzia ha coltivato un profondo interesse per le scienze naturali e soprattutto per la geologia. Dopo la maturità, svolge un periodo di praticantato presso una banca a Stoccarda come impiegata per rendersi economicamente indipendente. Sebbene questo lavoro non le abbia mai dato molte soddisfazioni, continua a lavorare in banca per alcuni anni fino a diventare broker.

Nel tempo libero inizia a scrivere e disegnare piccoli racconti, storie, reportage di viaggio e si dedica alla pittura con acquarello e murale.

Nel 1992 lascia la banca e si iscrive all’università di Stoccarda dove frequenta la facoltà di geologia, svolge una tesi all’Istituto per la marina di Kiel in scienze geologiche, nel frattempo continua a scrivere e nel marzo del 2000 viene pubblicato il romanzo “La figlia del produttore di sale” (Die Tochter des Salzsieders) ottenendo un grande successo.

Sono seguiti numerosi altri romanzi storici, ma anche libri per ragazzi, libri fantasy e thriller. Vari suoi romanzi sono stati pubblicati con lo pseudonimo di Rike Speemann.

 

La quarta di copertina 

Alla fine del XIX secolo la specie dei vampiri rischia ormai di scomparire. Rimane un’unica speranza: le nuove generazioni devono tornare a prendere coscienza dell’eredità della notte e riportare i clan alla grandezza e alla potenza di un tempo.

Presso i ruvidi Lycana, sulle coste irlandesi battute dalle tempeste, Alisa del clan dei Vamalia, l’affascinante Franz Leopold dei Dracas di Vienna e gli altri giovani vampiri devono imparare a soggiogare pipistrelli, lupi e aquile e ad assumerne le sembianze. Ma quando i licantropi escono dalle loro caverne per riprendere l’antichissima faida contro i vampiri, gli eredi sono coinvolti in un vortice di uccisioni e di avvenimenti misteriosi che minaccia di inghiottirli tutti…

Sullo sfondo del paesaggio mistico-romantico dell’Irlanda, l’autrice coinvolge i suoi lettori in un appassionante dramma che ruota attorno a giovanissimi vampiri, antichi poteri e un amore esiziale.

Ulrike Schweikert, Lycana. Gli eredi della notte (Lycana – Die Erben der Nacht, 2008)

Traduzione Verena Kleinlogel Signorini, Gruppo Editoriale Armenia, collana Creature delle Tenebre, pagg. 539, euro 16,50

ISBN 978-88-344-2540-4