La Festa delle Fate è molto più di un semplice evento in stile Fantasy. È un magico momento per riappropriarsi delle proprie radici, per riscoprire le tradizioni del nostro territorio e per gioire dell’appartenenza alla nostra storia.

La festa, che coinvolge un pubblico senza età, di adulti, ragazzi e bambini, è legata alla notte tra il 23 e il 24 giugno; una notte magica, e così veniva narrata anche dai nostri nonni, in cui alcune delle più profonde delle nostre tradizioni trovano origine... Come quella secondo cui, se si pone un uovo in una bottiglia, al mattino questo avrà assunto la forma di una barca, oppure  la tradizione secondo cui, se si mettono fuori dalla porta dei cardi, si potrà poi scoprire se l’anno sarà di buon auspicio o meno.

Queste sono alcune delle tradizioni legate al 24 giugno, giorno che ha però un ruolo ben preciso anche nelle storie delle Fade o Fate. È questo infatti il giorno eletto proprio a “festa” delle streghe e delle fate. Il Veneto è ricco di queste storie di “Fade” ma in particolar modo lo è Verona. Nella nostra cultura si narra di storie e leggende che abbiano per protagoniste proprio queste meravigliose creature e basta dirigersi verso la Lessinia, per scoprire i mille volti delle sue Fade. Ma questi racconti si celano anche lungo le coste del Lago di Garda, s’insinuano tra le vie dei suoi paesi che nascondono una tradizione tutta ancora da scoprire.

Cultura, tradizione, storia, magia, arte, musica e molto altro ancora si danno appuntamento così a La Festa delle Fate che ogni anno ospita prestigiosi autori legati al mondo fantasy e al territorio di Verona e del Lago di Garda. Autori come Paolo Gulisano, uno dei maggiori esperti in Italia di letteratura fantasy, Simona Cremonini, con le sue imperdibili Leggende, curiosità e misteri del lago di Garda, Marilena Ferranti autrice de L’ultima protettrice, Roberto Fontana Guida per viaggiatori nella Terra di Mezzo. Un’occasione per approfondire temi avvolti da un’atmosfera magica che permette ancora oggi di sognare e di ritrovare in noi quel cuore 'bambino' capace di stupirsi.

Durante la festa si alternano  momenti di musica con l’arpa celtica e il flauto,  vendita di creazioni artigianali a tema (si potrà vedere compiersi la magia di fate create in vetro al momento), o ancora, ci si può meravigliare di fronte ai più abili giocolieri e innamorarsi di nuovo dei racconti di fiabe… Infine fate ed elfi si aggirano in questo luogo incantato per portare il visitatore fuori dal tempo verso un’Isola che non c’è.

La bellezza del nostro territorio è poi lo sfondo ideale sul quale la Festa può svolgersi per poter donare, a chiunque vi si rechi, un soggiorno davvero indimenticabile.

Al link a fondo pagina trovate il programma della manifestazione