Nello scorso mese di maggio è sbarcato sugli scaffali delle librerie Gregor. La profezia del flagello (Gregor and the Prophecy of Bane, 2004, il nuovo romanzo di una autrice che piace moltissimo ai lettori in tutto il mondo: l'autrice della trilogia Hunger Games, ossia Suzanne Collins.

Questo è il secondo titolo della The Unserland Chronicles, che si compone di cinque volumi, che sono:

Gregor the Overlander (2003)                   -  Gregor. La prima profezia

Gregor and the Prophecy of Bane (2004)  -  Gregor. La profezia del flagello

Gregor and the Curse of the Warmbloods (2005)

Gregor and the Marks of Secret (2006)

Gregor and the Code of Claw (2007)

Nello scrivere questa serie l’autrice si è rifatta un poco alla fiaba di Alice nel paese delle meraviglia, modernizzando la vicenda e trasportando il tutto nella città di New York o per meglio dire nel suo sottosuolo.

Nel precedente romanzo abbiamo conosciuto Gregor un ragazzino di undici anni, il cui padre alcuni anni prima è scomparso misteriosamente. Passa l’estate senza poter frequentare i suoi amici perchè deve badare a quella piccola pesta di sua sorella: Boots che ha solo due anni e una capacità incredibile di combinare pasticci o di mettersi in pericolo.

Un giorno Boots sfugge al suo controllo e cade in un buco, si tratta di un condotto che in teoria dovrebbe dare aria alla lavanderia del suo condominio, ma stranamente lui e la sorellina si trovano in un mondo misterioso.

Si tratta del Sottomondo, abitato da esseri umani dalla pelle bianchissima e dagli occhi viola, che si sono anticamente rifugiati sottoterra per sfuggire a una persecuzione, e lì hanno creato un mondo parallelo, ci sono anche altre creature come pipistrelli intelligenti, scarafaggi e ragni giganti, nonché topi superferoci. L'atmosfera è tutto fuorché rassicurante, e Gregor sogna solo di tornarsene a casa al più presto.

Poi scopre che anche suo padre è disperso in questo “Sottomondo” e che una profezia parla proprio di lui, di Gregor, l’uomo, il guerriero che avrà un ruolo importantissimo nel futuro incerto del Sottomondo e così Gregor affronterà molte avventure.

Gregor ha ritrovato il padre e con la piccola sorellina è tornato in superficie, giurando di non tornare più nel sottomondo. La vita della sua famiglia è difficile, il padre è malato e non riesce a lavorare, così tutti devono vivere con la sola paga della mamma. Siamo quasi a Natale ma non si potrà festeggiare nulla.

Nel sottomondo il pericolo è gravissimo in quanto una profezia annuncia l’imminente arrivo di un leggendario gigantesco ratto bianco conosciuto come Bane, che per i topi sarà un eroe e un salvatore. Per gli altri sarà una rovina e la profezia annuncia che solo Gregor potrà lottare contro questo ratto. Ma è noto che questo eroe ha giurato di non tornare più nel “sottomondo”.

Così Arex e Luxa approntano un piano disperato: rapiscono la piccola Boots obbligando Gregor a tornare e combattere Bane.

Un brano

Muoia il piccolo

e morirà il suo cuore,

morirà la sua parte migliore.

morirà la pace di questi momenti.

La chiave del potere

e in mano al rodenti.

La quarta di copertina

Sopramondo, New York: il padre di Gregor e Boots soffre di una misteriosa malattia che gli impedisce di lavorare, e con il solo stipendio della madre e le medicine da pagare, la famiglia è in gravi difficoltà economiche. Non c'è un centesimo per festeggiare il Natale, e spesso persino la cena è un problema.

La situazione potrebbe precipitare da un momento all'altro.

Sottomondo, Regalia: nella capitale del mondo sotterraneo, nelle viscere di New York, i problemi sono ancora più impellenti. Il momento è giunto. La profezia del Flagello parla chiaro. Se non sarà compiuta, il Sottomondo sarà distrutto.

Ares e Luxa sanno che la salvezza può venire solo da Gregor di Sopramondo.

Che ha giurato di non tornare mai più.

Ma un modo per costringerlo c'è.

E quando il ragazzo porta la sorellina a Central Park, a giocare con la neve, di colpo la piccola Boots scompare...

L’autrice

Suzanne Collins è nata nel 1964. Ha iniziato la sua carriera lavorando per la televisione, scrivendo sceneggiature per varie serie per bambini.

E’ poi passata a scrivere romanzi per ragazzi e la serie Underland Chronicles le è stata ispirata dal romanzo Alice nel paese delle meraviglie. Di questa serie è stato pubblicato un solo romanzo: Gregor e il regno di Semprebuio nella collana Lampi (Sperling & Kupfer – 2004).

Per Hunger Games la prima ispirazione le è venuta dal mito del Labirinto del Minotauro, ma l'idea è si è fatta strada nella sua mente mentre faceva zapping tra le immagini dei reality show e quelle della guerra vera.

I suoi libri sono tradotti in 40 paesi e continuamente ristampati: negli Stati Uniti la tiratura iniziale del terzo volume della serie Hunger Games è di 2 milioni di copie! Un vero caso editoriale, tanto che la rivista "Time" ha nominato Suzanne Collins tra le 100 più influenti personalità della cultura.

Vive nel Connecticut con la sua famiglia e due gatti selvatici che vivevano nel cortile e che lei ha adottato. 

Suzanne Collins, Gregor. La profezia del flagello (Gregor and the Prophecy of Bane, 2004)

Traduzione Simona Brogli

Mondadori - Pag. 284 - 17,00 €

ISBN 978-88-04-62646-6