Si torna a parlare dello sfortunato film The Man Who Killed Don Quixote di Terry Gilliam, la cui tormentata e fallita lavorazione è stata raccontata nel bel documentario Lost in La Mancha nel 2002.

In questi dodici anni Gilliam non ha mai veramente rinunciato all'idea di raccontare la sua particolare versione di Don Chisciotte della Mancia (El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha) di Miguel de Cervantes Saavedra.

Nel corso di questi anni si è parlato più volte dei tentativi di Giliam di trovare finanziatori per un impresa che sembrava disperata, tanto da fare credere che il suo film avrebbe fatto compagnia per sempre agli incompiuti Napoleone di Stanley Kubrick e Dune di Alejandro Jodorowski. Eppure in questi anni almeno due progetti che sembravano eterne tele di Penelope in produzione: il primo è Lo Hobbit, di cui il 17 dicembre arriverà la terza parte al cinema; il secondo è Warcraft, attualmente in produzione e previsto per maggio 2016.

Ecco perché Terry Gilliam non molla il suo Don Chisciotte, perché in quest'epoca di blockbuster che attingono alla fantasia e all'immaginazione, secondo lui c'è spazio per una storia alla quale tutto l'immaginario fantastico deve tantissimo.

Per vendere un simile progetto ai finanziatori Gilliam sembra ora avere trovato un'altro asso. Dopo anni in cui non è bastato ventilare il coinvolgimento e l'interesse di Johnny Depp, che nel suo progetto originale era Sancho Panza, ora sembra che sia Jack O'Connell l'ariete di Gilliam, il nome con il quale proporrà il progetto all'American Film Market prima di cominciare la produzione.

O'Connell lo abbiamo visto in 300: l'alba di un impero, ma è diventato un nome interessante per Hollywood dopo essere stato scelto come interprete principale di Unbroken, film tratto della storia ai limiti dell'incredibile di Louis Zamperini, raccontata nel romanzo di successo Sono ancora un uomo di Laura Hillenbrand. Il film, diretto da Angelina Jolie, uscirà negli Stati Uniti il 25 dicembre 2014, ma è già atteso come uno dei successi dell'anno.

La storia del film di Gilliam sarà ambientata in tempi moderni. O'Connell sarà Toby, uno stanco regista di spot pubblicitari che, trovatosi in Spagna per delle riprese, incontrerà una zingara che gli donerà la copia del film di uno studente che si rivelerà essere una lirica reinterpretazione della storia di Don Chisciotte, ambientata in un antico villaggio spagnolo. Ispirato e commosso dalla storia, Toby si mette alla ricerca del villaggio dove il film è stato girato, venendo coinvolto in una serie di disastri e catastrofi.

Nel cast, presumibilmente nel ruolo di Don Chisciotte, ci sarà John Hurt (Alien, The day of the Doctor).

Insomma il film non è ancora certo, si tratta di una nuova caccia al finanziamento da parte di Gilliam, che questa volta ha al suo fianco la Kinology del produttore Gregoire Melin (Cosmopolis) e la Nostromo Pictures di Adrian Guerra (Red Lights).

Melin, che è dietro al progetto sin dall'inizio ha dichiarato che "crediamo che questo film racchiuderà l'essenza di tutto quello che il pubblico ha amato nei capolavori indimenticabili di Gilliam come Brazil, I Banditi del Tempo e Le Avventure del Barone di Munchausen."

Siamo al settimo tentativo di Gilliam di portare al cinema Don Chisciotte. Il regista ha affermato: "Il sette è il mio numero fortunato, pertanto spezzeremo la maledizione e lo faremo!".

L'inizio delle riprese è previsto per la prossima primavera, su sceneggiatura di Tony Grisoni (Paura e delirio a Las Vegas), con uscita prevista per maggio 2016.

Incrociamo tutti le dita.