Fazi editore presenta Malefica luna d'agosto, di Cristina Guarducci, presentato come "una favola nera sul nostro mondo interiore, sulle nostre ineludibili e meravigliose diversità."

La quarta di copertina

Un libro sorprendente per la sua capacità di coniugare la vena fantastica con

un’analisi sottile dei personaggi.

La sinossi

Sullo sfondo di una provincia toscana irreale, si snoda la vicenda di una nobile famiglia ormai decaduta i cui numerosi membri somigliano tutti a figure mitologiche. Al centro di questo racconto onirico, a metà tra il Calvino de I nostri antenati e le atmosfere di Storia della città di K di Ágota Kristóf, c’è Gaddo, uomo con le ali e creatura mostruosa, che porta su di sé i segni di un’antica tara destinata a tramandarsi di generazione in generazione.

Attraverso mutazioni fisiche e metamorfosi interiori, a venir fuori da quest’intreccio originalissimo e pieno di colpi di scena sono in realtà le difformità umane, le qualità che caratterizzano ognuno di noi facendo di ciascuno una creatura speciale e unica. L’autrice è riuscita, in questo libro leggero e allo stesso tempo profondo, a rappresentare in forma di favola il nostro mondo interiore trasponendolo con grazia ed eleganza in un racconto allegorico a sfondo esistenziale.

L'autrice

Cristina Guarducci
Cristina Guarducci
Cristina Guarducci è nata a Firenze e vive a Prato. Per oltre vent’anni, ha lavorato a Parigi come psicanalista junghiana.Il suo romanzo d’esordio, Mitologia di famiglia (Fazi, 2006), è stato molto apprezzato dalla critica per la sua originalità nel panorama narrativo attuale. Nel 2010 è uscito, sempre per Fazi, Nonchalance.

Cristina Guarducci, Malefica luna d’agosto

Fazi Editore - Collana Le Strade  - Pag. 176 - 16,00 €

ISBN 9788876257148