Secondo quanto rivelato da The Sun Matt Smith, l'undicesimo Doctor Who potrebbe essere in lizza per il ruolo da protagonista nell'annunciato adattamento di Animali fantastici: dove trovarli, uno dei volumi di contorno del mondo di Harry Potter.

Il film, prodotto dalla Warner e sceneggiato dalla stessa J.K. Rowling, narrerà le avventure di Newt Scamander ex brillante studente di Hogwarts diplomatosi in Cura delle creature magiche e autore di un esaustivo e apprezzato manuale adottato come libro di testo alla scuola di magia e stregoneria da più generazioni.

"Nonostante sia ambientato nella stessa ampia comunità di streghe e maghi in cui ho vissuto così felicemente per diciassette anni, Animali Fantastici non è né un prequel né un sequel di Harry Potter ma un ampliamento dello stesso mondo magico" ha dichiarato l'autrice nel 2013. "Le regole e le leggi di quel mondo saranno familiari a chiunque conosca Harry, ma la storia di Newt inizierà a New York settant'anni prima dell'arrivo di Harry."

Le riprese di Fantastic Beasts and Where to Find Them inizieranno la prossima estate a Londra per la regia di David Yates, vecchia conoscenza dei fan dell'ex maghetto. 

A produrre il film sarà David Heyman (Il Principe Mezzosangue e I doni della Morte) che lo scorso novembre ha rilasciato entusiastiche dichiarazioni sullo script. "E' divertente, vivido e eccitante. E' pieno dei tratti distintivi dell'incredibile immaginazione della Rowling.

Sarà confermata la partecipazione di Smith? Dopo David Tennant (Il calice di fuoco) sarà il secondo Dottore ad arrivare a Hogwarths?

Il libro

"Non c'è casa di maghi in tutto il paese dove non troneggi una copia di "Gli animali fantastici: dove trovarli". Ora, solo per breve periodo, anche i Babbani avranno la possibilità di scoprire dove vivono i Quintaped, cosa mangiano i Puffskein e perché è cosa saggia non lasciare latte in giro per i Knarl."

Gli animali fantastici: dove trovarli, viene citato per la prima volta in Harry Potter e la pietra filosofale (1997), ed è stato poi pubblicato a scopo benefico insieme a Il Quidditch attraverso i secoli (di Kennilworthy Whisp) nel 2001 da Comic Relief. 

Nel 2010 poi è stato ripubblicato con un nuovo progetto grafico più simile all'ultimo nato, Le Fiabe di Beda il Bardo.