Con il secondo volume di I canti del sogno Mondadori conclude la pubblicazione della monumentale antologia Dreamsongs. Pubblicato per la prima volta da George R.R. Martin nel 2003 con il titolo GRRM: A RRetrospective, il libro originale copre tutta la carriera dell’autore di Le cronache del ghiaccio e del fuoco dai primi tentativi di scrivere narrativa, con tre racconti pubblicati su riviste amatoriali negli anni ’60, fino a Il cavaliere errante, datato 1998.

La pubblicazione italiana è stata lunga e complicata. Indipendentemente dalla loro qualità le antologie vendono meno dei romanzi, una realtà di cui gli editori devono tenere conto, e prima del successo di Le cronache del ghiaccio e del fuoco il nome dello scrittore era noto solo nel ristretto gruppo degli appassionati. Il quarto romanzo della saga, A Feast for Crows (Il dominio della regina e L’ombra della profezia) nel 2005 era riuscito ad arrivare per una settimana in testa alle classifiche di vendita del New York Times, ma in Italia non c’era stato un analogo riscontro commerciale. È solo dal 2011, quando in televisione è arrivato Il trono di spade, che il successo di Martin ha scavalcato i confini del genere anche nel nostro paese.

Per questo la traduzione dell’antologia, iniziata nel 2007 con Le torri di cenere, è stata portata avanti da Mondadori con una certa cautela e qualche decisione editoriale arbitraria anche se comprensibile.

Dreamsongs comprende un’introduzione, 32 racconti, due sceneggiature, nove brani autobiografici che suddividono i testi in altrettante sezioni corrispondenti alle diverse fasi di attività dell’autore e una bibliografia. Le torri di cenere racchiude dieci racconti di fantascienza, sei dei quali già pubblicati in volumi intovabili da anni e solo quattro totalmente inediti in Italia, corrispondenti alla seconda sezione di Dreamsongs (The Filthy Pro), a quasi tutta la terza (The Light of Distant Stars) e al primo racconto della quarta (The Heirs of Distant Stars). I re di sabbia, giunto in libreria nel 2008, comprende solo sette racconti, ma la loro lunghezza è maggiore, tanto è vero che la seconda antologia è più lunga della prima. I testi, che spaziano fra fantascienza, fantasy e horror e completano la terza e la quarta sezione e propongono parte della quinta (Hybrids and Horrors) e della nona (The Heart in Conflict), erano già stati tutti pubblicati in diversi libri andati fuori catalogo da anni. Fa eccezione Il drago di ghiaccio, già apparso in antologia e ripubblicato nel 2007 anche in forma di volume autonomo per bambini con illustrazioni di Luca Enoch. Nel 2014 il più lungo dei testi di I re di sabbia, Il cavaliere errante, è stato riproposto come racconto di apertura dell’antologia Il cavaliere dei Sette Regni.

Altri racconti sono arrivati nelle librerie italiane in modo indipendente da Dreamsongs. Nel 2010 Rizzoli ha iniziato la pubblicazione della serie supereroistica Wild Cars con L’origine, al cui interno compariva Shell Games. In seguito i diritti delle Wild Cards sono stati rilevati da Mondadori, che ai primi due volumi ne ha aggiunti altri sette e altri ancora potrebbe aggiungerne in futuro. Nella nuova edizione Shell Games è diventato Giochi di guscio, mentre il quarto volume della serie, La missione, comprende, suddiviso lungo tutto il libro, Dal diario di Xavier Desmond. Giochi di guscio e Dal diario di Xavier Desmond costituiscono l’ottava sezione di Dreamsongs: Doing the Wild Cards Shuffle.

Due racconti di fantascienza, Guardiani e Una bestia per Norn, che insieme costituiscono la sesta sezione, A Taste of Tuf, nel 2013 sono apparsi nel volume Il viaggio di Tuf. Una pubblicazione frammentaria legata a singole opere e non a un progetto unitario. Solo quest’anno Mondadori ha deciso di proporre ai lettori italiani i testi che ancora mancavano, anche se non si può non notare che per un lettore affezionato la spesa per avere l’intera antologia è notevole.

Nell’aprile del 2015 è arrivato in libreria il primo volume intitolato I canti del sogno. Al suo interno l’introduzione di Dreamsongs e sette racconti, i tre amatoriali che costituiscono la prima sezione, A Four-Color Fanboy, e i quattro d’horror che mancavano per completare la quinta sezione. Solo uno di questi testi era già apparso in un volume ormai fuori catalogo. Il secondo volume, da poco giunto nelle librerie,è aperto dall’introduzione alla nona sezione, Il cuore in conflitto, seguita dai tre racconti che la compongono e che non compaiono in nessuna delle antologie fin qui citate: La tratta della pelle, Sotto assedio, Varianti perdenti e I ritratti dei suoi bambini. Seguono l’introduzione alla settima sezione, Il canto delle sirene di Hollywood, e le due sceneggiature che la costituiscono, Ai confini della realtà – “L’altrta strada” e Porte.

Alla fine fra Le torri di cenere (dieci racconti), I re di sabbia (sette racconti), Wild Cards. L’origine (un racconto, ma il libro contiene altri 22 testi non compresi in Dreamsongs), Wild Cards. La missione (un racconto più altri 12 testi non appartenenti a Dreamsongs), Il viaggio di Tuf (due racconti, più altri sei non compresi in Dreamsongs), il primo volume di I canti del sogno (l’introduzione e sette racconti) e questo secondo volume di I canti del sogno (due brani introduttivi autobiografici, quattro racconti e due sceneggiature) dell’originario Dreamsongs sono rimasti non tradotti solo sette brani autobiografici introduttivi delle varie sezioni e la bibliografia. Peccato che per avere un unico volume originale – anche se le varie edizioni economiche in lingua inglese hanno suddiviso Dreamsongs in due o tre libri più piccoli – il lettore italiano debba procurarsi sette libri.

La tratta della pelle (Skin Trade, 1989), già pubblicato nel 1989 nell’antologia ora fuori catalogo Visioni della notte con il titolo Commercio di pelle, ha consentito a Martin di vincere un World Fantasy Award per il miglior romanzo breve. La storia è stata adattata in un graphic novel disponibile anche in Italia. Sotto assedio (Under Siege, 1985) e Varianti perdenti (Unsound Variations, 1982), quest’ultimo finalista ai premi Nebula e Hugo, non erano mai stati tradotti in precedenza. I ritratti dei suoi bambini (Portraits of His Children, 1985), vincitore al premio Nebula e finalista all’Hugo, era già stato tradotto con il titolo Ritratti di famiglia nel 1994 nell’Isaac Asimov’s Science Fiction Magazine.

L’altra strada (The Road Less Traveled, 1986) è l’unica sceneggiatura originale scritta da Martin per la serie televisiva Ai confini della realtà. In precedenza aveva trasformato in sceneggiature quattro racconti scritti da altri autori per le prime due stagioni della seconda serie. L’episodio sarebbe stato poi trasmesso dalla televisione in una versione pesantemente tagliata, perciò questotesto rimane l’unica possibilità di conoscere la storia così come l’aveva ideata George.

Porte è la sceneggiatura dell’episodio pilota della serie Doorways, la serie la cui cancellazione ha portato lo scrittore a impegnarsi a tempo pieno nella stesura di quel romanzo che poi sarebbe diventato A Game of Thrones (Il trono di spade e Il grande inverno). Di Doorways è stato realizzato solo l’episodio pilota, basato su una sceneggiatura in parte differente perché ambientata in un altro mondo. Iironicamente se la versione televisiva di L’altra strada era stata tagliata, cancellando la caratterizzazione dei personaggi e rendendo il ritmo troppo veloce, Doorways è stato allungato in fase di montaggio – senza girare nessuna scena ulterore – con la conseguenza che il ritmo è diventato troppo lento. La sceneggiatura, per quanto rimasta alla fase di prima stesura perché nello sviluppo Martin avrebbe preso una strada diversa per adattarsi ai limiti economici imposti dalla produzione, rimane la sola testimonianza del progetto originario dello scrittore.

Il risvolto di copertina

Con questo secondo volume dei Canti del sogno si completa la pubblicazione dei racconti di George R.R. Martin ancora inediti in Italia.

Dopo avere proposto, nel precedente, gli scritti giovanili e le prime, splendide, storie dell'orrore, i lunghi racconti qui raccolti, in alcuni casi delle dimensioni di romanzi brevi, appartengono già alla produzione matura di Martin, agli anni in cui iniziava a progettare e a dedicarsi all'opera che lo avrebbe reso famoso in tutto il mondo: le "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".

Ancora una volta si può constatare la straordinaria disinvoltura con cui Martin sa muoversi tra generi diversi. Il lettore sarà trasportato dai viaggi spaziotemporali tesi a cambiare la storia di "Sotto assedio", alle indagini paranormali e orrorifiche della "Tratta della pelle" (con cui Martin ha vinto il World Fantasy Award del 1989 per il miglior romanzo breve), dalle perturbanti atmosfere dei due meravigliosi thriller psicologici "Varianti perdenti" e "I ritratti dei suoi bambini" (racconto vincitore del Premio Nebula), ai dialoghi di "Porte" e "L'altra strada", due sceneggiature che Martin ha scritto per Hollywood (la seconda delle quali per un episodio della popolare serie "Ai confini della realtà" diretto dal maestro Wes Craven).

Perché come Martin stesso scrive nel testo autobiografico "Il cuore in conflitto" – citando il discorso che fece William Faulkner quando gli fu conferito il premio Nobel – qualsiasi siano gli ingredienti, castelli medievali e lame acuminate, spade laser e pianeti lontani, pistole e deserti o anche soltanto un salotto, un padre e una figlia, la letteratura non parla che delle "verità universali senza le quali ogni storia è effimera e destinata al fallimento: amore e onore e pietà e orgoglio e compassione e sacrificio".

Verità universali di cui è composta ognuna delle pagine di questo libro straordinario.

L’autore

George R.R. Martin (Bayonne, New Jersey, 1948), scrittore e sceneggiatore, ha pubblicato racconti e romanzi di fantascienza, fantasy e horror vincendo numerosi premi tra cui l'Hugo, il Nebula, il Bram Stoker, il Locus e il World Fantasy Award. Mondadori ha pubblicato tutti i libri di Le cronache del ghiaccio e del fuoco compresi il prequel Il Cavaliere dei Sette Regni e l’enciclopedia Il mondo del ghiaccio e del fuoco, il romanzo Il Pianeta dei Venti (2012, con Lisa Tuttle), le antologie di racconti Le torri di cenere (2007), I re di sabbia (2008),Il viaggio di Tuf (2013), I canti del sogno (2015) e la serie di romanzi a mosaico da lui coordinata Wild Cards. Fanucci ha pubblicato il romanzo Fuga impossibile (2007, con Gardner Dozois e Daniel Abraham) mentre Gargoyle ha pubblicato Il battello del delirio (2010), In fondo il buio (2012) e Armageddon Rag (2013).

George R.R. Martin, I canti del sogno – Volume 2 (Dreamsongs, 2003)

traduzione di Teresa Albanese

Mondadori – Omnibus – 438 Pag. – 20,00 €

ISBN 9788804655725