Dunwich Edizioni, presenta Rosa Meccanica, terzo episodio della serie Once Upon a Steam – Episodio III, scritto da Giulia Anna Gallo.

Presentazione del progetto

Steamwood non è un regno da favola. È immerso nel vapore e le sue esalazioni nascondono le stelle, lasciando intravedere nel cielo soltanto una cupa vastità illuminata da due lune gemelle. In un’ambientazione a tratti vittoriana e a tratti steampunk, si muovono i protagonisti delle novelle della serie, incontrandosi – e scontrandosi – sullo sfondo di un universo in bilico tra l’incanto e una minacciosa profezia circa l’arrivo della Stagione dell’Insomnia. Il Narratante, una figura misteriosa senza volto né voce, farà da collante alle varie storie, manifestandosi in modi sorprendenti. Ogni racconto è la rivisitazione di una fiaba classica, ben conosciuta dai lettori, ma che si rivelerà ai loro occhi con nuove sfumature.

La sinossi

In una terra da favola in cui Bene e Male paiono poli opposti privi di sfumature intermedie, Bestia è sempre stato etichettato al primo sguardo come Cattivo, in parte per via delle sue origini e in parte per via dell’aspetto rozzo e minaccioso. Nessuno considera l’ipotesi che possa decidere di assecondare il suo lato umano e non c’è modo che la brava gente di Steamwood lo tratti come qualcosa di diverso da un mostro. L’unica capace di vedere oltre le apparenze e giudicarlo in base alle sue azioni sembra essere la giovane Bella, la prima fanciulla ad avvicinarglisi senza riserve e a fargli accelerare i battiti del cuore.

Peccato che per redimersi agli occhi del mondo non abbia altra scelta se non tradirla.

Un assaggio

«Cosa vorresti fare?» le chiese con voce rotta, quasi tremante.

Lei gli rivolse un luminoso sorriso. «Viaggiare, visitare Steamwood, esplorare il mondo e le sue meraviglie.» Pareva bastare la sola prospettiva a esaltarla, ma d’un tratto si fece più quieta e arrossì. «Stavo pensando che, ecco, potrei accompa­gnarti fino al tuo regno per assistere al salvataggio dell’erede al trono», propose timidamente.

Voleva seguirlo, condividere con lui la libertà tanto attesa. Sarebbe stato perfetto se solo fosse esistito un luogo chiamato Metalheart con una principessa in attesa di soccorsi, se le sue convinzioni non fossero state una ragnatela di inganni.

«Sarebbe bello», disse lui con sincerità, disprezzandosi.

Strinse la presa sulla sua mano perché, se fosse dovuto finire all’inferno, tanto valeva meritarlo ampiamente, approfittare di quel momento, di quella ragazza, anche se si sentiva contorcere le viscere all’idea di ferirla. Voleva imprimersi nella memoria il suo sguardo sognante e pieno di fiducia, prima che scoprisse di avere a fianco il vero mostro.

L’autrice

Giulia Anna Gallo nasce a Torino, ma cresce in un tranquillo paesino di provincia immerso nella campagna ai piedi delle Alpi Cozie. Laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche, si sta specializzando in Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione. È il tipo di persona che ha sempre un romanzo in borsa e uno sul comodino, la cui camera da letto è un labirinto di pile di libri e che si addormenta e si sveglia immaginando i possibili sviluppi dell’ennesima storia che le frulla per la testa.

Giulia Anna Gallo, Rosa Meccanica (Once Upon a Steam – Episodio III)

Dunwich Edizioni – Pag. 90 - Prezzo 0,99 ebook (gratis per kindle unlimited)

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