Annibale il Conquistatore, il condottiero cartaginese che valicò le Alpi in groppa a un elefante e, forte di ventiseimila soldati, fece prendere un bello spavento a Roma, ebbe anche la capacità di mettere insieme un esercito multietnico. Il film Hannibal The Conqueror sarà perciò recitato in aramaico, iberico, cartaginese, maltese e chi più ne ha più ne metta, di lingue del 200 a.C.

Considerato uno dei più grandi strateghi della storia, molti accostano le imprese di Annibale a quelle di Alessandro Magno, di Giulio Cesare, di Napoleone. Il "carburante" ideale per tutto questo è stato trovato: il "regista" Vin Diesel (meglio di così...).

E in effetti a un tipo massiccio come lui è anche complicato dire che non si è d'accordo.

"Se l'ha fatto Mel Gibson, allora posso farlo anch'io", ha affermato con sicurezza il buon Vin, e scusate il nuovo gioco di parole.

Il regista avrebbe anche incontrato Gibson per chiedergli consigli. Sui vari linguaggi e di certo su altre cosette tecniche da sapere.

Nato a New York nel 1967, Vin Diesel (attore, produttore, regista, sceneggiatore) ha recitato in film come Salvate il soldato Ryan, Fast and Furious, Compagnie pericolose, The Chronicles of Riddick (di cui è stato anche produttore). Due i film di cui finora è stato regista: Strays e Multi-facial.

Il progetto Hannibal, se andrà in porto, sarà affidato a un esperto di film in costume, David Franzoni.

"Noi troveremo una strada. Oppure ne apriremo una nuova", pare abbia risposto Annibale alle perplessità di chi riteneva una pazzia attraversare le Alpi con degli elefanti.

Al prode Hannibal e alla sua avventura cinematografica un augurio di trovarle davvero, nuove strade, visto i recenti insuccessi di Troy, King Arthur e Alexander The Great.