Con questo romanzo arriva al numero 43 la prolifica collana di Mondadori. Probabilmente il Merlino di cui si narra ha poco a che fare con il mago che tutti conosciamo; tuttavia Merlino è uno di quei personaggi entrati nell'immaginario collettivo, che ha avuto molteplici interpretazioni. Leggiamo la quarta di copertina per vedere come la pensa Thomas A. Barron, l'autore del libro.

Senza nome, senza casa e senza ricordi: è così che un ragazzo si risveglia su una spiaggia del Galles. Cinque anni dopo, tutto quello che Emrys sa di sé (nome compreso) gli è stato raccontato da Branwen, sua compagna di naufragio. Ma Emrys non è affatto sicuro che Branwen sia davvero, come lei sostiene, sua madre, ne che Emrys sia realmente il suo nome... E lo sarà ancor meno quando scoprirà di avere poteri magici. Così decide di affidarsi di nuovo al mare, che questa volta lo abbandona sulle rive di Fincayra, un'isola sospesa nella nebbia e nella magia, minacciata da una forza malefica. Qui incontrerà Rhia, figlia della foresta, il piccolo grande gigante Shim e il coraggioso falco Trouble, per scoprire che il destino di quella terra è stranamente intrecciato con il suo, o meglio, con quello del giovane Merlino...

Il mago Merlino e il castello nascosto di Thomas A. Barron (The Lost Years of Merlin, 1996, Traduzione: Silvia Da Re, Mondadori Editore, collana Junior Fantasy 43, pag 291 – euro 7,50)

ISBN 88-04-54333-7