Edison – L'uomo che illuminò il mondo, al cinema

La storia dell'uomo è fatta di conflitti, ma i più affascinanti restano quelli tra le menti geniali e illuminate. La trasformazione dell'energia in elettricità è stato un contendere complesso e importante: corrente continua o alternata? In certi casi è importante sì il risultato, ma anche il percorso. Sarà riuscito Alfonso Gomez-Rejon a raccontarlo degnamente? Scopritelo con noi.

Articolo di Maria Cristina Calabrese

Giovedì 18 luglio 2019

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È dopo lunga e (forse) penosa attesa che arriva al cinema il film di Alfonso Gomez-Rejon (American Horror Story) dedicato ad alcune delle menti più brillanti della rivoluzione industriale: parlo di The Current War, poco correttamente diventato in italiano (seppure più altisonante, forse) Edison – L'uomo che illuminò il mondo . Un film che brilla, intanto, per il cast: protagonista è Benedict Cumberbatch nel ruolo di Thomas Alva Edison, ormai lanciatissimo in biopic o serie tv a interpretare personaggi di un certo spessore per l'intera umanità (è stato Alan Turing in The Imitation Game e poi è il volto più amato di Sherlock Homes, oltre che un perfetto Avenger come il Doctor Strange), Michael Shannon è il magnate George Westinghouse e Nicholas Hoult è Nikola Tesla.

Con loro noi a noi ben noti: Katherine Waterston (nel ruolo di Marguerite Westinghouse), Tuppence Middleton (nel ruolo di Mary Edison), Matthew Macfadyen (J. P. Morgan), Damien Molony (Bourke Cockran) e sì, anche lui, Tom Holland, nel ruolo del magnate Samuel Insull.

A noi non interessano le ardue sentenze, ma i racconti ben fatti che ci ricordano quanto sia fantastico anche il nostro mondo. Emanuele Manco ha visto il film in anteprima e ne propone una chiave di lettura. Solito consiglio: non credere ma verificare, e poi commentare con noi nei canali dedicati.