L’ebook Il mostro con gli occhi rossi e altre storie nasce da un’idea della giornalista Laura Avalle. Sull’esempio della fiaba che lei stessa aveva scritto per la figlia Deva, Laura ha proposto a Morellini Editore di raccogliere e diffondere attraverso i propri social le fiabe che i genitori avevamo ideato per cercare di spiegare ai propri figli che cos’è questo coronavirus, e aiutarli a convivere con la paura e l’incertezza e con il divieto di giocare con i propri amichetti, andare a scuola o all’asilo.

Il libro in ebook è disponibile a 7,99 € su tutti gli store online e sul sito della casa editrice nelle Risorse in rete.

Un'idea resa virale… contro il virus

Una volta avviato l’hashtag #Faivolareunafiaba, è partito un effetto boule de neige che ha portato decine e decine di fiabe da tutt’Italia. E poi sono partiti gli attori: la prima è stata Lucia Caponnetto, altra cara amica della casa editrice, che di sua iniziativa ha iniziato a fare le videoletture.

Sulla sua scia sono arrivati, uno dopo l’altro attori, doppiatori, scrittori e registi, fra cui Maurizio NichettiMax Pisu, Stefania Pepe, Barbara FiorioMatteo Belli, Roberto Pompili, Federica Toti, Alessandra MoscheriIvan Ottaviani.

Così è nata l’idea di realizzare un ebook, di cui parte del ricavato sarà devoluta in beneficenza.

Il libro sostiene infatti le attività a favore delle persone con autismo e disabilità di Fondazione Renato Piatti onlus, come illustra Cesarina Del Vecchio, Presidente di Fondazione Renato Piatti: Grazie a Morellini Editore e a tutti gli autori e attori che hanno aderito a questo progetto. Mai come in questo periodo storico abbiamo capito l’importanza di stare in famiglia, occupando il tempo in maniera costruttiva. Spero che in tanti potranno apprezzare questo ebook e rinnovare il proprio sentimento di solidarietà e umanità.

Attraverso le fiabe di questo libro molto traspare del tentativo di comprendere, da parte degli stessi adulti, quanto stava accadendo nelle lunghe settimane del lockdown. Il virus fa ovviamente sempre la parte del cattivo, che si tratti del “maligno Covid”, dei “mostriciattoli Corona”, del “mostro dagli occhi rossi” o del “re Coronello”. Ma in più occasioni traspare la speranza di un mondo migliore, dove gli esseri umani si rendono conto dei veri valori della vita; oppure la forza dei valori della famiglia; o, ancora, le fiabe diventano un’occasione per trasmettere ai bambini l’importanza delle norme igieniche.

La Fondazione Renato Piatti onlus

Nata nel 1999 per volontà di un gruppo di mamme e papà di persone con disabilità intellettiva e relazionale che cercavano di migliorare la vita dei propri figli. Più di 480 bambini, ragazzi, adulti e anziani si affidano ogni giorno a persone, con competenze ed esperienze specifiche, all’interno di “case” e percorsi fatti apposta per rispondere ai loro bisogni e a quelli delle loro famiglie, grazie ai 16 Centri sui territori di Varese e Milano, dove equipe di medici, educatori, operatori specializzati lavorano per adattare ai bisogni degli ospiti il mondo che li circonda.