Il produttore Daedalic Entertainment ha rilasciato a IGN un’intervista esclusiva con tanto di trailer. L’argomento è il gioco in sviluppo Il signore degli Anelli: Gollum, un titolo dedicato interamente alla creatura sopraffatta dal potere dell’Unico Anello, nata dalla penna di J.R.R. Tolkien.

Potrebbe sembrare una scelta azzardata quella di concentrare un gioco completo su un personaggio così controverso, eppure di premesse ludiche ce ne sono in quantità.

Il signore degli Anelli: Gollum. Meglio pensare come Sméagol o agire come Gollum?
Il signore degli Anelli: Gollum. Meglio pensare come Sméagol o agire come Gollum?

Innanzitutto la Terra di Mezzo è enorme, ricca di luoghi, personaggi e mitologia. La dicotomia nella personalità di Gollum/Sméagol può già rivelarsi una’ottima occasione per delle soluzioni ludiche. Quando entra in scena l’agile e letale Gollum? Probabilmente in scene di azione ed esplorazione estrema, come arrampicate e salti. Mentre la figura mesta e talvolta patetica di Sméagol potrebbe tornare utile per estorcere informazioni ad altri personaggi, o per farsi aiutare. Non si sa ancora se incontrerà personaggi noti nella saga, ma come tutti gli appassionati del mondo di Tolkien, noi incrociamo le dita.

Modalità di gioco

Il lead desiger del gioco, Martin Wilkes, ha affermato che il gioco sarà principalmente stealth e di arrampicata, stile parkour e ha fatto riferimento a Prince of Persia come termine di paragone. Certo, Gollum non possiede il carisma del Principe, ma l’agilità e le uccisioni furtive sono caratteristiche ben note del personaggio. Ci saranno inoltre enigmi e sezioni platform.

Wilkes ha proseguito spiegando che Gollum dovrà procedere sfruttando l’astuzia e gli oggetti recuperati per Mordor, dato che non porta armi con sé. Potrà distrarre i nemici lanciando lontano quello che raccoglie e sfruttare l’ambiente per tendere imboscate.

Il signore degli Anelli: Gollum
Il signore degli Anelli: Gollum

Tilman Schanen, il narrative designer, ha specificato che le decisioni prese con una o con l’altra personalità del protagonista influirà sul prosegumento della storia. Non intendono naturalmente snaturare quanto descritto dal Professore di Oxford. Dal momento che si tratta di un prequel, il gioco si dirigerà verso la storia originale. Sarà il “come” si affronterà la vicenda che darà al giocatore il potere di adattare la narrazione. Schanen tiene a precisare che un sistema di moralità esiste, come già visto in tanti altri titoli, ma non avrà distinzioni nette, poiché non basterà giocare come Sméagol per essere buono o come Gollum per essere cattivo. La creatura, infatti, ha la doppia personalità contorta e il designer ha usato un paragone perfetto per descriverlo: è come manovrare un camion con due ruote sgonfie cercando di non farlo precipitare in un dirupo.

L’ambientazione e la storia

Dato che l’ispirazione proviene dal materiale originale di Tolkien, per la realizzazione del mondo hanno attinto dai disegni dell’autore, senza però dimenticare le straordinarie immagini dei film di Peter Jackson. Dato che il materiale di ispirazione di partenza è il medesimo, tanto per i film quanto per il videogioco, sono stati attenti a prendersi le libertà creative adeguate per fornire qualcosa di nuovo ma altrettanto familiare per chi avesse conosciuto la Terra di Mezzo solo attraverso il cinema.

Il direttore artistico Mathias Fischer, infatti, ha precisato che intendono creare uno stile distintivo, ma allo stesso tempo non deviare del tutto dalle forme iconiche che sono familiari nei film. La torre di Sauron continuerà ad apparire come una torre e non come un ampia fortezza, anche se nei libri si può interpretare diversamente.

Il signore degli Anelli: Gollum
Il signore degli Anelli: Gollum

All’interno della macrostoria tra Lo Hobbit e Il signore degli Anelli, questo capitolo si posiziona all’inizio de La Compagnia dell’Anello, quando Frodo vive ancora tranquillo nella Contea e Gollum scorrazza per Mordor in cerca di Bilbo Baggins e dell’Anello che gli è stato sottratto dall’hobbit. L’avventura inizia con la cattura da parte dei servitori di Sauron.

Il trailer

L’interesse è certamente alto verso questo titolo per due motivi: finora non abbiamo ancora avuto grandi occasioni per provare a metterci nei panni di quella povera creatura, inoltre siamo curiosissimi di provare con mano quali soluzioni di gameplay si adotteranno per rendere interessante una storia incentrata unicamente su un personaggio tanto abbietto.