Lucca 2021: dalle stalle alle stelle. Report “in presenza”.

Un report sulle impressioni avute di persone alla conferenza stampa di Lucca 2021. Verso la "rinascita" della fiera più bella.

La location della conferenza.

Articolo di Juri Villani

Lunedì 27 settembre 2021

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A riveder le stelle. Light.

Al suono di queste “magiche” parole si svolge la conferenza stampa ufficiale di Lucca 2021. Il Dante di Paolo Barbieri ci guarda, e ci invita a osservarlo, come se nascondesse dentro la propria figura un segreto che finalmente si rivela.

Nella bellissima chiesa di San Francesco l’emozione è palpabile. Quest’anno “Lucca” si farà! A differenza del 2020. Anche se con tutte le difficoltà del caso. E non è poco. Dallo staff ci dicono di non aver dormito stanotte. Da qui al 29 Ottobre forse saranno altre le notti insonni. Per solidarietà, per qualche istante, chiudo gli occhi anch’io, e volo a un po’ di anni fa.

Si chiamava solo “Lucca Comics”, non c’era “… and games.” Sembrava una qualsiasi fiera del fumetto. Qualche passo a piedi dalla stazione, un reticolato di stand, tendoni, espositori abusivi, gente con armature finte che si sfidava a duello, e rischiavi di prenderti un fendente gommato all’uscita da una delle aree. Molto materiale vintage, e un'atmosfera di cultura un po’ giovanile e un po’ alternativa, rinchiusa in quel piccolo spazio, per certi versi autoreferenziale. Al ritorno non lo avresti detto a tutti gli amici di esserci andato; era meglio tenerselo per sé, o condividerlo con pochi.

Ultima e immancabile tappa ─ con gli ultimi spiccioli rimasti in tasca ─ era il panino della Piera, un chiosco lì vicino che era diventato un’istituzione. Se non stavi attento lei ti ci metteva, di default, un enorme peperoncino piccante, intero. E allora la fiera te la ricordavi bene anche il giorno successivo.

Quando mi riprendo da questo tuffo nel passato ho davanti a me Dante, il sindaco, il presidente della provincia, viene letto il messaggio di un senatore, Caparezza, il collegamento con la Rai, un salone gremito di giornalisti. Il Rock’n’Comics. I biglietti per Sabato e Domenica esauriscono in quarantotto ore. Mi chiedo cosa sia successo in questi anni…

Auguriamo un in bocca al lupo a chiunque sia coinvolto nell’organizzazione. Il presidente del comitato organizzativo ha detto che uno degli elementi vincenti della fiera, negli anni, è il rapporto con la città, “rinascimentale”. Quest’anno sarà ancora più vero. See you there (cowboy)!