Secondo quanto riportato da Variety la Paramount Pictures in associazione con la Red Wagon produrrà un adattamento avventuroso, riscritto dal vincitore del Premio Pulizer David Auburn, del mito di San Giorgio e il drago.

La leggenda, della quale esistono diverse versioni, narra dello scontro tra il cavaliere e un drago che aveva gettato nel terrore la città di Silene. Gli abitanti per blandire il mostro gli sacrificavano due pecore al giorno, ma quando non ci furono più animali da uccidere, per saziare il mostro, furono costretti a offrire i giovani figli. Un giorno il macabro sorteggio stabilì che a morire doveva essere la figlia del re, e questi offrì ricompense e premi pur di salvare la giovane. La popolazione, sconvolta dai tanti lutti sopportati, si ribellò e la ragazza venne condotta allo stagno nel quale si nascondeva il drago. Nel luogo la principessa incontrò San Giorgio che avendo compassione per la sua sorte le promise aiuto. Quando il drago uscì dalla tana, il cavaliere lo trafisse con la lancia. Ferita e legata, la mitica bestia seguì docilmente la principessa e San Giorgio fino alle porte della città. Davanti alla popolazione atterrita il santo proclamò: "Iddio mi ha mandato a voi per liberarvi dal drago. Se abbraccerete la fede in Cristo, riceverete il battesimo e io ucciderò il mostro". Il santo ottenne così la conversione di questa popolazione della Libia.

"San Giorgio e il drago" ha dichiarato Doug Wick, produttore della Red Wagon, "rappresenta il mito del cavaliere che lotta per salvare la principessa dalla terrificante creatura. Nella versione di Auburn, però, l'eroe non sarà così cavalleresco e la principessa non sarà così casta".

Stando a queste dichiarazioni, il progetto della Paramount sembra alquanto azzardato, dato che pochi santi santi hanno riscosso così tanta venerazione popolare quanto S. Giorgio (patrono dell'Inghilterra, di alcune regioni del Portogallo, di molte città italiane e protettore degli ordini militari).