Vira al fantastico anche Stronghold, la serie di Firefly Studios ambientata nel Medioevo e che dal 2001 ha saputo ritagliarsi i favori degli appassionati con una miscela di costruzioni alla Sim City e strategia in tempo reale. Particolarità che ha collaborato a distinguere il gioco, nel quale bisogna tanto coordinare le truppe sul campo di battaglia quanto amministrare e soprattutto fortificare la propria dimora (Stronghold in italiano significa fortezza).

Al centro della vita feudale appunto il castello, da conquistare o difendere dall’assedio, anche edificando cinte murarie sempre più robuste, bastioni, posizionando pentoloni di olio bollente e ricamando l’insieme con bei merletti. Ora, dopo due titoli per computer e altrettante espansioni a sfondo storico, l’editore 2K Games annuncia Stronghold Legends.

Atteso in autunno per PC e sviluppato dagli stessi autori dei precedenti episodi, promette di rileggere l’eredità dei classici Stronghold attraverso il fascino di antiche leggende. Nelle ventiquattro missioni, suddivise in tre campagne, si porteranno i vessilli di Re Artù con i cavalieri della Tavola rotonda, del conte Vlad Dracul (ma è più probabile sia un refuso del comunicato raggiungibile qui: http://ir.take2games.com/ReleaseDetail.cfm?ReleaseID=187092 e si tratti del figlio Vlad Tepes Dracula, l’Impalatore) e di Sigfrido, l’eroe germanico della saga dei Nibelunghi. Non mancheranno creature mitiche da combattere e comandare in battaglia, compresi gli imprescindibili draghi.

Quella di Stronghold non è l’unica serie conosciuta a variare scenario, spostandosi da un’ambientazione storica a panorami fantasy. Rise of Nations, pluripremiato strategico firmato Big Huge Games in cui si orchestra l’ascesa di un popolo nei secoli, si arricchisce di un nuovo capitolo steampunk. Si chiama Rise of Nations: Rise of Legends, è previsto per PC in primavera e vedrà i giocatori destreggiarsi tra macchine a vapore, maghi, dirigibili, draghi, razze volanti e altre meraviglie.