L'articolo viene riportato dall'Hollywood Reporter. Peter Jackson ha messo gli occhi su quella che potrebbe essere la sua prossima serie fantasy, opzionando Temeraire. Una serie storico/fantasy scritta da Naomi Novik e che comprende His Majesty's Dragon, Throne of Jade e Black Powder War

La saga reinventa il mondo delle guerre napoleoniche con l’aggiunta di una forza aerea costituita da draghi e ‘aviatori’ coraggiosi. Will Laurence cattura una nave francese dove scopre un uovo integro di drago, un regalo dall'Imperatore di Cina per Napoleone. Quando l'uovo si schiude, è costretto ad abbandonare la carriera navale per divenire capitano del drago che chiama Temeraire. (Un approfondimento riguardo la trilogia è reperibile all'indirizzo http://www.fantasymagazine.it/notizie/6372)

"Temeraire' è una commistione di generi che amo particolarmente: la fantasy e il poema epico storico", ha dichiarato Jackson. "Non vedo l'ora di godermi battaglie napoleoniche combattute con squadroni di draghi. E’ il motivo per cui vado al cinema". 

Jackson sta valutando anche di portare i libri nel mondo dell’intrattenimento interattivo.

Novik, una ex programmatrice di computer che ha progettato il videogame Neverwinter Nights: Shadows of Undrentide, ha iniziato a scrivere il primo volume di Temeraire nel 2004. Quando Del Rey lo lesse, chiese all’autrice altri due libri (nella migliore tradizione fantasy). La serie fu lanciata nel 2006. 

"Mentre leggevo questi libri, potevo vederli prendere vita nella mia mente” ha detto Jackson. "Sono romanzi magnifici, non solo freschi, originali e intriganti, ma pieni di personaggi meravigliosi con vero cuore." 

Jackson non ha ancora deciso se sarà lui a realizzare un film o se i libri possono essere ‘presentati’ ad altri media.  Foster and Kamins saranno i produttori esecutivi del film.

Pensiamo che l’ago della bilancia si sposterà in funzione delle decisioni che Peter Jackson prenderà in merito al progetto ‘Lo Hobbit’, più che per l’opzione da esercitare su The lovely Bones, il cui adattamento è già nelle mani di Alice Sebold, Fran Walsh e Philippa Boyens, e che inizialmente aveva pianificato di dirigere nella seconda metà del 2007.

Novik sapeva già da febbraio dell’interesse di Jackson, ma era scettica.

"Mi hanno avvertita che qualsiasi coda accada a Hollywood occorre presumere che sia 10 gradi sotto la realtà” ha dichiarato la scrittrice "Quindi dicono che Peter Jackson ha in mano il libro, intendono che in reltà è l’assistente di Jackson ad averlo. Non ho mai preso seriamente la cosa fino a quando (Justin Manask della IPG) mi ha chiamato e (l’agente letterario Cynthia Manson) mi ha detto “Peter vuole il libro”.' C’era molto trambusto in famiglia quando ho ricevuto la prima chiamata

A Novik, che ha letto Il Signore degli anelli a sei anni, sapere di avere la propria creazione nelle mani dell'uomo che ha portato l'opera di Tolkien sul grande schermo è immensamente riassicurante. 

"Quei film hanno significato molto per me", ha detto Novik.  

Novik è alle prese con il quarto libro della serie