In una recente intervista al The Indipendent James Cameron ha raccontato qualcosa di più su Avatar, il film a cui sta lavorando ormai da tempo. Quello di Cameron sarà un gradito ritorno, visto che il regista, autore - tra le altre cose - dei primi due Terminator e di Titanic, è un nome noto anche a chi va al cinema solo a Pasqua e Ferragosto. L'aver creato uno dei più grandi successi cinematografici di tutti i tempi non sembra però aver portato benissimo al nostro, visto che dopo l'incredibile successo di Titanic (1997) non ha più lavorato molto dietro alla macchina da presa, portando su grande schermo solo il deludente Solaris nel 2002 e dedicandosi a vari lavori alternativi.

Questo fino ad un paio di anni fa, quando sono iniziate a girare voci di un nuovo interesse di Cameron per la fantascienza e il fantastico, in seguito alle quali si è fatto il nome di Avatar. Va detto comunque che il regista sta ancora facendo di tutto per tenere i dettagli della produzione sotto riserbo, e per ora ci sta riuscendo perfettamente.

"Avatar è un film di fantascienza molto ambizioso" ha detto Cameron al The Indipendent, confermando che la storia è ambientata in un futuro lontano. Originale e ambizioso anche il fine che il regista di propone, con un occhio di riguardo nei confronti dell'ecologia. "E' un'avventura nella giungla alla vecchia maniera, ma con una coscienza ambientalista. Nelle intenzione vorrebbe raggiungere un livello di narrazione di respiro mitico."

Il tema del mito sembra tornare spesso nelle interviste dell'autore, perché, ambientazione futuristica a parte, nelle intenzioni il film dovrebbe avere l'impronta di un racconto senza tempo, capace di fondere tecnologia ma anche atmosfere misticheggianti. Cameron ha anche creato e studiato appositamente gli usi e i costumi delle culture dell'universo in cui è ambientata la sua storia, in modo da dare ad ognuna un'identità ben precisa.

Ancora Cameron: "Questo è un progetto che ho sognato per più di un decennio, ma quando l'ho scritto la prima volta mancava la tecnologia adatta a realizzarlo. Così ho infilato la sceneggiatura in un cassetto finché non è arrivato il momento giusto."

Il regista è noto per la cura maniacale del dettaglio - cosa che comporta tempi di lavoro piuttosto lunghi - e anche stavolta non si smentisce. Sembra che il cast tecnico del film stia lavorando a pieno ritmo sulla tecnologia per la digitalizzazione dei movimenti e delle recitazioni per ottenere un livello qualitativo mai visto né in Matrix né nel Signore degli Anelli. Cameron ha dichiarato infatti di aver speso gli ultimi 14 mesi lavorando al modo per cogliere e digitalizzare le performance degli attori per animarle poi al computer.

Prima che vi entusiasmate, preparatevi ad una doccia fredda: l'attesa sarà ancora piuttosto lunga "Passerò molti mesi a lavorare agli effetti speciali del film, quindi Avatar non arriverà nelle sale prima dell'estate 2009. E' una sfida notevole e, proprio per questo, mi ci sto dedicando al massimo."