Nulla di nuovo sul fronte occidentale, come scriveva E. M. Remarque in un libro che col fantasy c'entrava ben poco. Per fronte occidentale intendiamo il mercato dell'editoria, che continua a registrare la cavalcata di Licia Troisi, ma non fornisce in questo periodo alcun nuovo autore stuzzicante. Le due guerriere restano in cima alla classifica, seguite dal malloppone delle Cronache del Mondo Emerso. Latrilogia completa e da Eldest di C. Paolini.Da registrare l'ottimo momento dei titoli targati Mondadori, complice anche il periodo di "saldi" che sta riguardando le edizioni economiche.
Chi sale e chi scende
Nessun grande scossone alla graduatoria, tranne il balzo de "Lamissione di Sennar" (sempre la Troisi) di ritorno tra i primi dieci. Apagarne le spese è soprattutto "La spia di Shandar" di Mark Robson,che lentamente perde posizioni e questa settimana registra unoscivolone di quattro posti fino al dodicesimo posto.
1-10
1 = (1;3) Licia Troisi, Le due guerriere (Le guerre del Mondo Emerso 2), Mondadori, 17,00 euro;
2 = (2;22) Licia Troisi, Cronache del Mondo Emerso. La trilogiacompleta, Mondadori, 20,00 euro;
3 = (3;24) Christopher Paolini, Eldest (L´eredità 2), Fabbri, 6,00 euro;
4 + (5;13) Christopher Paolini, Eragon (L´eredità 1), Fabbri, 18,90 euro;
5 — (4;24) Licia Troisi, La setta degli assassini (Le guerre del MondoEmerso 1), Mondadori, 17,00 euro;
6 = (6;24) Christopher Paolini, Eragon (L´eredità 1), Fabbri, 6,00 euro;
7 + (11;3) Licia Troisi, Nihal della Terra del Vento (Le cronache delMondo Emerso 1), Mondadori, 8,40 euro;
8 + (NE;1) Licia Troisi, La missione di Sennar (Le cronache del MondoEmerso 2), Mondadori, 8,40 euro;
9 – (7;13) Christopher Paolini, Eldest (L´eredità 2), Fabbri, 18,90 euro;
10 – (9;19) Joanne K. Rowling, Harry Potter e il principe mezzosangue(Harry Potter 6), Salani, 22,00 euro;
11-20
11 – (10;15), George R. R. Martin, Il dominio della regina (Le cronache del ghiaccio e del fuoco 8), Mondadori, 18,60 euro;
12 — (8;9) Mark Robson, La spia di Shandar (Trilogia dell'Impero di Shandar 1), Mondadori, 16,00 euro;
13 + (18;2) George R. R. Martin, Il portale delle tenebre (Le cronache del ghiaccio e del fuoco 7), Mondadori, 8,80 euro;
14 – (13;23) Terry Brooks, I figli di Armageddon, Mondadori, 18,50 euro;
15 + (NE;1) George R. R. Martin, La regina dei draghi (Le cronache del ghiaccio e del fuoco 4), Mondadori, 8,80 euro;
16 — (12;5) Margaret Weis — Tracy Hickman, I draghi degli abissi dei nani, Armenia, 15,50 euro;
17 + (NE;1) Terry Brooks, Jarka Ruus (Il druido supremo di Shannara1), Mondadori, 8,40 euro;
18 + (NE;1) Terry Brooks, Tanequil (Il druido supremo di Shannara 2), Mondadori, 8,40 euro;
19 + (NE;1) George R. R. Martin, Il trono di spade (Le cronache del ghiaccio e del fuoco 1), Mondadori, 8,80 euro;
20 + (NE;1) Terry Brooks, Il ciclo di Shannara (La spada di Shannara,Le pietre magiche di Shannara, La canzone di Shannara), Mondadori,18,40 euro.
I dati sono riferiti alla settimana tra il 12 e il 18 marzo.
5 commenti
Aggiungi un commentoSigh!
Troisi, Paolini, Paolini, Troisi, etc.
Martin, Brooks, Brooks, Martin, etc.
Sigh!
Jolly? H.P.!
Sigh!
Bah! Cambiamo gioco...
Già io propongo di fare la classifica della fantasy letta da Messer Forestiero...
Comolimenti a Licia!!
Ohi, per gli ultimi mesi sarebbe una lista alquanto breve, a meno che non includiamo nella fantasy qualche mito nordico e sumerico, qualche fiaba del '600 e un po' di trattati di metafisica neoplatonica!
Ma... non dica nulla, messer Palin, tuttavia pare (mirabile dictu!) che il Messere ora stia invece leggendo un fantasy, in senso proprio , Erikson nientemeno...
Da quando pubblichiamo la classifica (24 settimane) nei primi tre posti, se eccettuiamo Brooks, Martin, Paolini, Rowling e Troisi, abbiamo avuto:
Joe R. Lansdale, Echi perduti, Fanucci (una settimana al primo posto e una al secondo);
Lian Hearn, La leggenda di Otori. La trilogia completa, Mondadori (una settimana al secondo posto e una al terzo);
R. A. Salvatore, La promessa del re-stregone, Armenia (una settimana al terzo posto);
David Eddings, La saga dei Mallorean volume 1, Sperling&Kupfer (una settimana al terzo posto);
Robert Jordan, La corona di spade (La Ruota del Tempo 7), Fanucci (una settimana al primo posto e due al secondo);
Mark Robson, La spia di Shandar (Trilogia dell’Impero di Shandar 1), Mondadori (una settimana al terzo posto).
Da gennaio nella top 10, a parte Robson, che è stato l’unico a salire sul podio, ci sono stati:
C. S. Lewis, Le cronache di Narnia, Mondadori;
Steven Erikson, La casa delle catene (La caduta di Malazan 4), Armenia;
Susanna Clarke, Le dame di Grace Adieu e altre storie, Longanesi;
Marion Zimmer Bradley — Deborah J. Ross, La caduta di Neskaya (Clingfire Trilogy 1), Longanesi;
Margaret Weis — Tracy Hickman, I draghi degli abissi dei nani, Armenia;
Sono pochi? Sì, sono pochi, ma la classifica che pubblichiamo è basata sulle vendite, non sulle nostre preferenze. Se fosse una classifica legata ai miei gusti Paolini non comparirebbe affatto, mentre la Troisi e Brooks sarebbero molto più in basso.
Visto che invece si tratta di dati di vendita, la prima considerazione che viene da fare è che i lettori, molto superficialmente, si fermano agli autori più noti. Che poi sono anche gli autori che nei negozi hanno una maggiore visibilità.
È il classico cane che si morde la coda: Rowling, Paolini e compagnia bella sono gli autori che vendono di più, quindi nei negozi sono esposti meglio. E visto che sono esposti meglio, si vendono di più.
C’è anche un altro discorso che si può fare.
Per quanto riguarda Paolini, la Rowling e in parte anche la Troisi, possiamo dire che sono autori letti soprattutto dai giovani. Spesso sono i genitori che comprano i libri per i figli, e quindi si limitano a comprare gli autori più noti, perché non ne conoscono altri. In questo senso è indicativa anche la forte vendita delle edizioni rilegate, soprattutto nel caso di Paolini. Per gli Harry Potter 4, 5 e 6, infatti, non c’è scelta, o si compra il volume rilegato o non si compra il romanzo. Ma se di Eldest ed Eragon hanno venduto moltissimo i rilegati, malgrado l’esistenza di edizioni da 6,00 euro, significa che quei libri sono stati comprati soprattutto per usarli come regalo. E, mi viene da pensare, l’acquirente probabilmente non era un esperto del genere, perché difficilmente i genitori di ragazzi così grandi da poter leggere questi romanzi, leggono fantasy.
Io che ho quasi 38 anni sono fra i lettori più “maturi”. Ci sono anche persone più grandi di me che leggono fantasy, certo, ma rispetto ai quindici-ventenni sono poche.
Ho scritto che i rilegati sono soprattutto dei regali. Sottolineo il soprattutto, non sommergetemi di commenti dicendo “io preferisco i rilegati”. La maggior parte dei lettori compra gli economici perché così, con gli stessi soldi, compra il doppio dei libri (è sempre stata la mia scelta, visto che io leggo tantissimi libri e le mie finanze non sono illimitate), ma anche perché sono più pratici da leggere sui mezzi pubblici o a letto.
A parte i libri per ragazzi, perché si ripetono sempre gli stessi nomi? In realtà questo capita anche nelle classifiche non di genere, solo che comprendendo più libri la cosa si nota meno. Ma per quanto tempo Il codice da Vinci è stato il libro più venduto? E ogni libro di Dan Brown stravende, come ogni Ken Follett, John Grisham, Patricia Cornwell, Giorgio Faletti, e via dicendo.
Bisogna tenere presente che è facile trovare al supermercato qualche libro di Martin o Brooks, mentre è decisamente improbabile trovarvi Robert Jordan o Steven Erikson. Molti lettori comprano uno o due libri lì, con lo sconto, e poi cercano gli altri in libreria.
Non sono solo i grossi nomi a vendere, gli appassionati conoscono tanti autori che magari non hanno mai fatto capolino neanche per una settimana nelle nostre classifiche. Addirittura, il mio autore preferito non viene neanche tradotto in italiano, e sono costretta a leggermelo in inglese. Ma se parliamo di dati di vendita, inevitabilmente, gli autori più noti non possono che dominare la classifica.
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