Archeologia, arte e scienza insieme per scoprire i misteri dell’universo. È questo l’ambizioso obiettivo della mostra in corso di svolgimento in Valle d’Aosta, e precisamente al Forte di Bard.

L’esposizione, intitolata In cima alle stelle. L’universo tra arte archeologia e scienza, rimarrà aperta fino al prossimo 2 settembre.

E se non è possibile riuscire ad ottenere la risposta a tutti i nostri interrogativi, rimane il fascino di un percorso che, dalla preistoria a oggi, si propone di raccontare la relazione tra l’uomo e l’universo.

La prima sezione indaga la stretta relazione esistente fin dai tempi preistorici fra uomo e cielo, quando i tempi dei riti e dei lavori agricoli erano scanditi dagli astri.

L’esposizione di una serie di stele antropomorfe propone la ricostruzione virtuale di un sito megalitico di 5.000 anni fa. A questo periodo risalgono le prime tracce di insediamenti umani nella gola di Bard.

Non lontano dal Forte oltre ad alcune incisioni rupestri si può ancora vedere lo Scivolo delle Donne, una lunga lustratura prodottasi su una roccia nel corso dei secoli, testimonianza di un antichissimo rito della fecondità.

 

La seconda parte ripercorre l’evoluzione del pensiero astronomico moderno attraverso prime edizioni di testi scientifici come il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei o il Philosophiae Naturalis di Isaac Newton. Sono esposti inoltre strumenti astronomici delle varie epoche, dalla rivoluzione copernicana del XVI secolo fino al tempo di Albert Einstein con la sua formulazione della teoria della Relatività.

Una selezione di opere di artisti come Albrecht Dürer, Jacopo Tintoretto, Guercino, Giacomo Balla e Lucio Fontana contribuisce a ricostruire i diversi climi culturali.

 

La terza sezione si occupa della comprensione dei principi fondamentali dell’universo da parte dell’uomo contemporaneo attraverso un inedito progetto multimediale realizzato da Studio Azzurro e dall’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta.

Un ulteriore momento è dedicato all’arte contemporanea e al rapporto dell’uomo con le stelle, in un’area espositiva che si estende dalle prigioni del Forte al percorso di salita alla rocca.

A chiusura della mostra vi sono un planetario, dove personale specializzato accompagnerà il visitatore alla scoperta dei principi fondamentali dell’osservazione astronomica, e una rassegna di fotografie realizzate dalle sonde dell’ESA e della NASA dedicata a Le montagne del sistema solare.

 

L’esposizione è promossa dall’Associazione Forte di Bard in collaborazione con la Soprintendenza Regionale ai Beni e alle Attività Culturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta e l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta.

 

In cima alle stelle. L’universo tra arte archeologia e scienza.

Forte di Bard, Aosta.

4 aprile – 2 settembre 2007

Orario:

dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00

sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00

chiuso il lunedì

Per informazioni:

Associazione Forte di Bard

Tel. 0125833811

info@fortedibard.it

www.fortedibard.it