Non accenna a spegnersi l’eco della presunta intromissione da parte di un cracker nei computer della casa editrice Bloomsbury (http://www.fantasymagazine.it/notizie/7713/).

Ieri è apparso infatti, su un forum di yahoo, un altro messaggio sospetto, tramite il quale un gruppo di hacker rivendicherebbe non la violazione in sé, dichiarata esplicitamente una bufala, ma l’operazione di diffusione mediatica di una notizia falsa (la violazione informatica in casa Bloomsbury, appunto) che sarebbe stata scambiata per vera.

Il tutto con l’intento di dimostrare la scarsa affidabilità degli organi di informazione, pronti a credere a qualsiasi cosa e a spacciarla per verità, con esiti immaginabili. 

A noi pare l’ennesima scoperta dell’acqua calda: non c’era certo bisogno di questo per farci stare sul chi va là quando si tratta di soppesare testate, tg e agenzie stampa. Come i lettori di FM ben sanno, nel nostro ambito siamo abituati a farlo, specialmente in quello potteriano dove le bufale sono particolarmente nutrite.

Anche Google news, che di solito non manca mai di segnalare i pezzi di FM, sabato ci ha praticamente ignorati, mentre tutte le fonti che riprendevano la notizia sull’incursione informatica senza rilevarne gli aspetti grotteschi e quindi sospetti, sono regolarmente apparse. Sarà stato un caso? Forse in questa circostanza, la voce fuori dal coro di FM può essere parsa anch'essa, paradossalmente, sospetta?

 

Non abbiamo intenzione di fare ora da ennesima cassa di risonanza agli intenti, veri o presunti, di questi hacker veri o presunti, e pertanto riportiamo la notizia della smentita solo per completezza e a contorno della news pubblicata sabato. Per serietà giornalistica inseriamo anche il link al messaggio in questione, cosicché ognuno possa trarre le sue conclusioni personali.

 

Osserviamo infine che la notizia, al momento in cui viene redatta la presente, non è stata ripresa da alcuna altra fonte, estera o italiana, se si eccettua Punto Informatico, testata di massima serietà che però in questo frangente non specifica la sua fonte. Questo ci induce a essere cauti con questo messaggio tanto quanto lo siamo stati col precedente, perché nessuno può garantire che gli autori del secondo non siano persone estranee al primo e che se ne vogliano attribuire il dubbio merito per gli scopi di denuncia dichiarati sul forum di yahoo.

 

In tutto questo patetico balletto, una sola cosa emerge con chiarezza ed è che J.K. Rowling e i suoi editori non potevano chiedere migliore esposizione mediatica per pubblicizzare, casomai ce ne fosse stato bisogno, l’imminente uscita di Harry Potter and the Deathly Hallows.

Del resto, è sempre così: anche se da molti temuto, odiato, criticato, vituperato e chi più ne ha più ne metta, è sempre il maghetto il vincitore assoluto di queste sortite.

 

ATTENZIONE: approssimandosi la data di pubblicazione di Harry Potter and the Deathly Hallows (21 luglio),  informiamo i nostri lettori che FantasyMagazine opterà, come già in passato, per una rigorosa politica antispoiler.

All’uscita del libro, pubblicheremo una recensione SENZA spoiler  e un riassunto, chiaramente CON SPOILER, segnalandoli nei titoli degli articoli tramite apposita dicitura.

Nel forum, apriremo un solo argomento con la dicitura spoiler, che potrà essere usato da coloro che leggeranno il libro in Inglese. L’argomento sul settimo libro già aperto attualmente resterà privo di spoiler e qualsiasi post in senso contrario sarà immediatamente rimosso. 

Per quanto riguarda l’uscita del quinto film (11 luglio), FantasyMagazine pubblicherà la propria recensione che nel titolo conterrà la dicitura POSSIBILI SPOILER. A voi la scelta di leggerla prima o dopo la vostra personale visione del film.