A pochi mesi dalla prevista data di pubblicazione di Harry Potter and The Deathly Hallows, i piccoli librai britannici avevano preannunciato che non avrebbero potuto reggere la concorrenza delle grosse catene come Amazon (http://www.fantasymagazine.it/notizie/6979/). Ma ora si fa strada un'alternativa capeggiata da un battagliero negozio londinese, il Dulwich Books, che ha messo a punto un piano imperniato sulla fedeltà dei clienti.

Infatti, sino a giugno, per ogni acquisto di libro per ragazzi del valore di almeno dieci sterline, i clienti guadagneranno un punto da inserire in una carta fedeltà. Una volta totalizzati dieci punti, scatterà il diritto a una copia omaggio del sospirato settimo libro sul maghetto. Secondo la titolare del negozio, Sheila O'Really, questo è un buon sistema per promuovere la lettura fra i ragazzi e per premiare la clientela affezionata, avvantaggindosi di un rapporto diretto che nelle grandi catene è impossibile instaurare.

Il terreno di battaglia si svolgerà così su due diversi modi di concepire l'editoria: quello più antico e artigianale e quello industrializzato e impersonale che si è fatto largo nel mercato moderno.

L'iniziativa ha già fatto notizia nel mondo degli adetti ai lavori, che attendono curiosi di vedere se altri seguiranno l'esempio della Dulwich Books. Nel panorama librario britannico le carte fedeltà, da noi piuttosto popolari, sono invece sotto-utilizzate e, se si rivelassero un mezzo per rompere certi squilibri di mercato, l'editoria del Paese ne gioverebbe sicuramente.  

Altri librai punteranno invece a formule quali dei buoni sconto del 10% sull'acquisto del settimo libro, come il londinese Children's Bookshop, accompagnati ai consueti party celebrativi di mezzanotte.

Negozi come il londinese Tales on Moon Lane offriranno infine il libro a prezzo pieno, ma accompagneranno ogni preordine a una copia omaggio del volume What Will Happen To Harry (Cosa Succederà A Harry), realizzato dal fanmoso sito potteriano Mugglenet.

E ora, si aprano le ostilità...