La fantasy italiana si arricchisce di un nuovo nome. È quello di Miki Monticelli, autrice di Il libro prigioniero, in uscita in questi giorni per la casa editrice Piemme.

Prima di realizzare quest’opera la Monticelli, nata a Prato nel 1975 e laureata in ingegneria elettronica, aveva già pubblicato diversi racconti.

Il libro prigioniero narra la storia di Cornelia, una ragazzina di dieci anni che improvvisamente scopre su di sé il più incredibile dei segreti: in realtà lei è una fata dal sangue umano.

Ma, a differenza da ciò che in genere si crede, le fate non sono creature minuscole e stucchevoli che si nascondono fra i petali dei fiori e le foglie degli alberi. Al contrario, sono esseri indecifrabili e sfuggenti che vivono in un mondo affascinante e misterioso, nel quale è decisamente viva la lotta fra il Bene e il Male.

E, come se non bastasse, l’esito di questa lotta è quanto mai incerto, perché Bene e Male non possono esistere l’uno senza l’altro, e gli antichi rancori sono sempre pronti a far riaffiorare battaglie mai veramente dimenticate.

 

In un mondo abitato da molteplici creature, il primo passo per poter sperare di sopravvivere è quello dell’apertura verso gli altri. Solo grazie a chi le è vicino, infatti, Cornelia potrà cercare d’impossessarsi di un libro imprigionato e sigillato da secoli, per cercare di conoscere la natura della propria magia.

 

La quarta di copertina:

“Cornelia ha dieci anni, è timida e introversa e porta con sé un segreto di cui neppure lei è a conoscenza.

È una fata. In una mattina d’estate, nell’antica casa-torre piena di spifferi e stanze nascoste in cui si è trasferita con la sua famiglia, un orologio parlante le rivelerà la verità.

Con l’aiuto di un inquieto mago vaporato, di due simpatici Cacciatori di Folletti e di un misterioso ragazzo-falco, Cornelia scoprirà cose meravigliose, creature impossibili e luoghi improbabili. E verrà a conoscenza di una minaccia che incombe sul modo degli uomini da molto tempo prima della sua nascita…

Il Negromante vuole soffiarle i suoi poteri di fata, poteri che solo con un libro. imprigionato e sigillato da secoli, Cornelia potrebbe imparare a domare.

E allora l’unica cosa da fare per sconfiggere il Negromante sarà lottare con ogni mezzo per liberare il misterioso libro dalle sue catene e imparare da quelle antiche pagine la magia naturale, ma soprattutto riuscire a diventare una fata, qualsiasi cosa ciò significhi.”

 

Il libro prigioniero,

di Miki Monticelli

2007, Piemme editore – 16,90 €