Il Libro Nero del Mastio Rosso, di Alex Lewis e pubblicato da Simonelli Editore in versione e-book,  parla di Isildur, il figlio di Elendil e re di Gondor, colui che tagliò il dito di Sauron nella battaglia dell’Ultima Alleanza e da esso tolse l’Unico Anello che, però, poi anch’egli perdette. Questo romanzo parla anche del Re Stregone, il capo dei Nazgul, che affrontò Gandalf, uccise Theoden e fu ucciso da Eowin e da Merry. Re Stregone il cui nome non fu mai pronunciato nelle storie di Tolkien.

Come il romanzo di Lewis parla di Isildur e del e Stregone? Per non anticipare informazioni importanti e così togliere la sorpresa al lettore, diiciamo solo che il romanzo pretende di rivelare atti e conoscenze del tutto inaspettate e paradossali per  chi aveva letto solo la “storia ufficiale” e cioè quella scritta dagli Uomini di Gondor.

Tutti i fatti sorprendenti e paradossali che Lewis “rivela” nel suo romanzo sono però – come egli si premura di dimostrare puntigliosamente in un dettagliato postscriptum del romanzo – sia sempre del tutto logicamente compatibili coi fatti narrati da Tolkien, sia spesso logicamente implicati da essi, come se fossero verità nascoste e più profonde che completano e spiegano con maggior e profondità e coerenza le verità – incomplete e più superficiali – della storiografia “ufficiale”.

Ma “la storia è sempre scritta dai vincitori” conclude Lewis, un po’ polemicamente  e un po’ amaramente.

Alex Lewis è nato ad Oxford ed è vissuto a 100 metri da quella casa in Northmoor Road Oxford dove Tolkien ha scritto il Signore degli Anelli. Ha conseguito un Bachelor of Sciences in Chimica e un Master of Sciences in “Polimeri”; ha anche conseguito diplomi in Management e in Scrittura Creativa. Come chimico ha  lavorato in Europa e in Medio Oriente

È stato presidente della Tolkien Society dal 1988 al 1992, e ha scritto saggi su Tolkien per il Convegno del Centenario, per molti seminari tolkieniani, per le riviste “Amon Hen” e “Mallorn”.

Ha fondato la rivista “Nigglings” nel 1991 sullo spunto di tre racconti che erano serviti per raccogliere fondi per il compleanno di Priscilla Tolkien, essi ebbero così successo che coi soldi si poterono comprare regali anche per Christopher Tolkien e Rayner Unwin.

Il nome “nigglings” deriva da un gioco di parole tra il nome del gruppo letterario di Tolkien, gli Inklings, e il nome del protagonista di un racconto di Tolkien, Niggle. Il verbo “to niggle” significa lavorare ossessivamente a qualcosa per ottenere la perfezione.

Finora esistono 21 numeri ordinari della rivista – che contengono racconti ambientati soprattutto nella Terra di Mezzo - e 20 numeri speciali che sono di solito a tema o contengono romanzi brevi. Uno di questi romanzi brevi  – A Glade in Ithilien - è già stato tradotto e pubblicato sulla rivista tolkieniana “Endòre” e poi pubblicato integralmente come e-book: Una Radura nell’Ithilien, Simonelli editore, Milano, 2005.

Il prezzo del volume stampabile è di € 15,00

Il Libro Nero del Mastio Rosso

Autore: Alex Lewis

Simonelli editore

Pagine: 104

Anno: 2008

Isbn versione PDF: 978-88-7647-235-0