Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'attesissimo The Dark Knight - in cui, lo ricordiamo, interpreta il Tenente Gordon - Gary Oldman (Harry Potter e Leon) ha annunciato che prenderà parte al Canto di Natale di Robert Zemeckis (notizie/7762/).

Nell'adattamento del classico, pubblicato per la prima volta da Charles Dickens nel dicembre 1843, l'attore inglese impersonerà Marley, Tiny Tim e Bob Cratchit, tre figure fondamentali nel cammino verso il riscatto per il ricco, avaro e misantropo Ebenezer Scrooge, che avrà invece le movenze e i tratti somatici di Jim Carrey.

E' con una visita inaspettata del fantasma del caro Jacob Marley, suo vecchio socio deceduto la vigilia di Natale di sette anni prima, che Scrooge inizia il viaggio che gli aprirà gli occhi e gli mostrerà la vita triste e miserabile che conduce. E' Marley che gli offre, con l'aiuto dei Fantasmi del Natale passato, di quello presente e di quello futuro (tutti interpretati da Carrey), la possibilità di cambiare vita.

Guidato dagli spiriti Scrooge rivede il passato e ha un assaggio del futuro, ma vede anche nel presente il nipote Fred (Colin Firth) in mezzo ai suoi amici, e l'umile ma affettuosa famiglia di Bob Cratchit, il suo impiegato, e la forza e la bontà del piccolo Tiny Tim, un ragazzo allegro gravemente malato che senza le giuste - e costose - cure rischia la vita.

Il film, atteso per novembre 2009, è stato girato con la tecnica della motion-capture, già utilizzata dal regista e sceneggiatore americano per Polar Express e Beowulf, a proposito della quale l'attore inglese ha voluto commentare: "La gente che non ha mai fatto teatro dice che sono la stessa cosa. Ma non ha niente a che fare con il teatro." Come dargli torto sapendo che deve recitare in una stanza chiusa con duecento telecamere puntate su di lui, senza costume di scena, con puntini su tutta la faccia e con Zemeckis che farà il film al computer in seguito?