Non ci saranno magie rutilanti e poteri strani, ma un'infinità di scelte biologiche possibili per creare gli animaletti fantastici di Spore, il videogioco che la Maxis ha presentato sul mercato all'inizio di settembre.

Il concetto di evoluzione era stato già esplorato con i vecchi titoli SimEarth e SimLife, lì l'obiettivo era il raggiungimento di un equilibrio in un ecosistema di cui si rimaneva sostanzialmente spettatori. Spore ci propone un concetto nuovo, ponendo il giocatore nella parte del protagonista di una sfida ancor più drammatica di quella che trovavamo in giochi come Civilization (dove in fondo bisogna "solo" portare la propria civiltà dalla preistoria al dominio del mondo): qui bisognerà pianificare i propri passi dalla stessa origine della vita in poi, fino alla conquista dell'universo! Infatti inizialmente il giocatore controlla una... cellula che si trova a mollo nel brodo primordiale, in cerca di cibo ed eventualmente di altre creature monocellulari con cui litigare. Il concetto fondamentale del gioco è, in queste fasi iniziali, di svolgere dei piccoli compiti inerenti alla sopravvivenza e allo sviluppo della creatura, per avere un mutamento della razza al momento della riproduzione. L'evoluzione della nostra creaturina è completamente controllata dal giocatore che può mettere e togliere prima componenti cellulari e poi zampe, occhi, aculei eccetera.

Dalla fase cellulare ci si può spostare alla terraferma, dove la nostra bestiola (ora multicellulare) esplorerà un ambiente nuovo e si troverà alle prese con il compito di organizzarsi in tribù. Da qui in poi si parte alla conquista! La nostra creatura (che sarà diventata intelligente ed evoluta) potrà dominare il mondo e addirittura avventurarsi nello spazio.

Spore non è affatto una di quelle arene multiutente dove i giocatori si affrontano in massa. Si tratta di un gioco per singolo giocatore, però ha una particolarità. I dati delle vostre creature vengono raccolti da un server centrale, che li può ridistribuire, perciò voi contaminerete il mondo di altri giocatori che incontreranno le vostre creazioni, e allo stesso tempo incontrerete le loro. Nelle intenzioni, quindi, una condivisione illimitata della fantasia. Ed è possibile modificare anche l'aspetto del paesaggio.

Abbiamo incluso il link al sito della Electronic Arts, la casa che ha curato la produzione e la distribuzione del gioco: vi potete trovare immagini, aggiornamenti, spiegazioni e quant'altro riguardo a Spore. Spore è disponibile per PC e Mac, mentre una versione ridotta, Spore Origins, è disponibile per iPhone e vari modelli di cellulari.

Lunga vita alle vostre bestiole...