Lucca Games ha un parco ospiti sicuramente ampio e variegato. Quest'anno più di ogni altro sembra sia l'anno di artisti a cavallo tra due mondi.

Ariel Olivetti ha enunciato tra i suoi artisti di riferimento maestri del fumetto argentino come Breccia, Gimenez, Altuna.

Ma come appassionato di fumetto americano trae ispirazione anche da Richard Corben, Segrelles, Bisley.

Pur disegnando comics, Ariel non ha il tempo di leggerli, problema che opprime chi lavora intensamente, e non solo nel mondo del fumetto. In passato ha letto personaggi classici come Superman e Batman. Un altro fumetto che lo ha divertito molto sono le avventure di Asterix.

Riguardo alle analogie e differenze tra il disegnare comics e il disegnare per i giochi, l'esperienza di Olivetti la fa individuare nei tempi in cui realizzano i due prodotti. Il lavoro su un albo può durare anche per un mese. Per le illustrazioni poi non c'è l'incombenza di realizzare una storia, pertanto non c'è un vero e proprio rapporto con uno sceneggiatore. L'illustrazione viene realizzata e la storia finisce lì.

Tra i comics che Olivetti si è divertito di più a disegnare ci sono Space Ghost e Punisher. Per quest'ultimo Olivetti compie uno scrupoloso lavoro di documentazione sugli armamenti, per dare realismo alla serie.