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Tim Burton
Alla vigilia dell'attesissimo La sposa cadavere, ripercorriamo la carriera di uno dei talenti più poetici e visionari del cinema hollywoodiano, un regista che ha regalato al cinema fantastico una serie incredibile di grandi film
LeggiCinema fantastico: suggerimenti di percorso 3
Ricordo di un film che all’autore della scheda piacerebbe ribattezzare, mutuandolo da tutt’altra pellicola, “Nascita di una nozione”.
LeggiPercorsi di cinema fantastico: suggerimenti di percorso 2
"I racconti della luna pallida d'agosto", il più grande film fantastico giapponese e forse uno dei più bei film mai prodotti
LeggiHayao Miyazaki: vita e pensieri di un Maestro del cinema
Uno "speciale" sul regista del Castello errante di Howl
LeggiMitopoiesi - Fantasia e storia in Tolkien
3 su 5
a cura di Franco Manni
Mitopoiesi tolkieniana, 2005, Grafo edizioni, 2005
Cinema Fantastico: suggerimenti di percorso
Ricordo e analisi del film che costituisce quasi l'inizio ufficiale della stagione del fantasy: Le tre luci
LeggiOuroboros
Racconto di Mauro Mirci
Una storia a metà, in equilibrio sul confine, scritta per chi ama passeggiare con la mente lungo il costone spartiacque, per chi non disdegna di sporgersi a sbirciare nei due abissi di possibilità, privilegiando talvolta la tortuosità della mente e talaltra la soluzione squisitamente fantastica.
LeggiIl mito di Guerre Stellari e la Forza del fantasy
L’eterna diatriba della classificazione di genere: Star Wars fantascienza o fantasy? Argomento apparentemente frivolo, eppure perfetto per indagare a fondo nella genesi di una storia che ha cambiato il modo di pensare il cinema senza inventare niente sul piano narrativo. E il segreto del successo non ha niente a che fare con le navi spaziali, ma affonda le radici nel mito e negli elementi su cui si basa il genere fantasy
LeggiDietro
Racconto di Marco Giorgini
E' un po' come accade nei romanzi di King, dove l'insolito si nasconde tra le pieghe della normalità; è un po' come i sorrisi troppo rassicuranti in Rosemary's Baby di Polanski; è un po' come l'idea fulcro che dà vita ai film di Lynch, e che il regista fermò in questa dichiarazione: “Avrei voluto veder accadere cose nella mia esistenza: sapevo che niente era come sembrava, ma non riuscivo a trovarne una prova".
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