Gli autori di Dragonero, Stefano Vietti e Luca Enoch, raccontano al pubblico di Lucca Comics & Games tutte le nuove diramazioni che da questo mese in avanti verranno gradualmente distribuite in edicola. Insieme a loro, anche Luca Barbieri, il curatore redazionale e Mario Alberti, disegnatore dell’albo Senzanima presentato in anteprima in questa edizione della fiera.

Il mondo di Dragonero presenta una struttura molto solida, studiata dai due autori con grandissima cura. Questo permette loro di fare spesso digressioni temporali in maniera molto naturale, anche tornando all’età adolescenziale dei protagonisti, mantenendo coerenza con gli ambienti, i personaggi e gli eventi che si svolgono nella storia dell’Erondàr, il mondo immaginario nel quale si muovono lo scout Ian, l’orco Gmor, l’elfa Sera, la tecnocrate Myrva, il luresindo Alben e moltissimi altri personaggi.

Alcuni fan hanno realizzato i costumi dei protagonisti di Dragonero: Ian Aranill e Sera di Frondascura, apprezzati dagli autori per la cura con cui hanno realizzato abiti e armi.
Alcuni fan hanno realizzato i costumi dei protagonisti di Dragonero: Ian Aranill e Sera di Frondascura, apprezzati dagli autori per la cura con cui hanno realizzato abiti e armi.

Dragonero Adventures

La serie regolare di Dragonero ha già mostrato alcuni brevissimi episodi legati alla gioventù dei protagonisti, relegati a porzioni di flashback utili per enfatizzare l’amicizia tra i personaggi oppure per mostrare le conseguenze di alcune avventure vissute in passato. Si sono resi conto che anche questa loro versione giovanile offriva spunti per nuove storie appassionanti, quindi ecco la decisione di aprire una nuova serie orientata a un pubblico più giovane, interamente a colori e con uno stile grafico ispirato anche da scuole di fumetto internazionale. Nasce così Dragonero Adventures, presentato in anteprima in questa edizione di Lucca Comics & Games.

La copertina di Dragonero Adventures
La copertina di Dragonero Adventures

La presenza in edicola sarà mensile e presenterà sessanta tavole di fumetto, un numero inferiore rispetto alle serie regolari Bonelli, ma le storie presentate in ogni volume saranno due: la prima seguirà la trama orizzontale che vede i giovani Ian, Myrva e Gmor scontrarsi contro un nemico chiamato “Il Burattinaio”, mentre nella seconda saranno raccontati gli spaccati di vita quotidiana dei pestiferi protagonisti mentre vivono avventure slegate dalla trama principale e giocano scherzetti tra  loro e verso il loro burbero tutore Meyer (chiamato così in onore della signorina Rottermeier di Heidi). Non mancheranno anche nuovi personaggi originali, creati apposta per Dragonero Adventures, come gli amici orchi del villaggio di Gmor, i nonni e i genitori di Ian, visti solo di sfuggita nella serie regolare, poi giganti e molti altri alleati e nemici.

La saga delle Regine Nere

Dal mese di novembre la serie regolare di Dragonero introdurrà lo scontro con nuovi terribili nemici: una madre e due figlie scateneranno il loro esercito per imporre la loro visione della natura e del mondo, causando enormi cambiamenti nel futuro della saga. Sono le Regine Nere, già viste nell’albo numero 46, Nel cuore dell’impero, qui agguerrite più che mai. La saga poi inizierà definitivamente da gennaio e si svilupperà in dieci albi, affidati ciascuno a un differente artista, tra i quali, oltre a Gianluca Pagliarani e Giancarlo Olivares già presenti sulla serie, ci sarà anche Luca Enoch.

La copertina speciale realizzata da Marco Checchetto per l’albo di Dragonero numero 54, Uccisori di draghi, in anteprima a Lucca Comics & Games.
La copertina speciale realizzata da Marco Checchetto per l’albo di Dragonero numero 54, Uccisori di draghi, in anteprima a Lucca Comics & Games.

Sarà una storia di invasione enorme e complessa, raccontata tramite molte tavole doppie e dense di azione, dove gli autori hanno messo tutto il loro impegno per ottenere una qualità grafica altissima.  Un albo per esempio sarà interamente dedicato a una battaglia, vista fin nei minimi particolari, passando dai vari punti di vista dei personaggi delle diverse fazioni in tanti micro-episodi.

Senzanima

Con la serie Senzanima, si decide di tornare indietro nel tempo, raccontando una storia di formazione dove il giovane Ian Aranill, all’epoca tra i sedici e i diciotto anni, fugge dalla famiglia per vivere nuove emozioni fuori dalla fattoria di famiglia. Si unisce a un gruppo di mercenari chiamati appunto “Senzanima”, in onore del loro leader Grevo Senz’anima. La banda di guerrieri agisce in un periodo di feroci tumulti che si stanno scatenando nel mondo, in cerca di fortuna.

La copertina di Senzanima, in edizione speciale cartonata
La copertina di Senzanima, in edizione speciale cartonata

Si tratta di una storia più matura, ma allo stesso tempo di crescita. Il giovane protagonista, educato dal nonno al combattimento e cresciuto con sani principi, ma di spirito ribelle, si ritrova lontano dalla sicurezza della sua casa e scaraventato in cruente battaglie. Ci saranno scene forti, ma anche motivazioni dei personaggi altrettanto forti, con comportamenti non del tutto “puliti” e a causa della loro situazione di vita difficile si troveranno spesso a comunicare più con le armi che con le parole. Sarà inoltre l’occasione per vedere spesso l’armatura ricchissima di dettagli di Ian.

Per ottenere un forte impatto visivo, occorre utilizzare un tipo di narrazione più incisiva, meno legata alla tipica struttura Bonelliana, insieme a uno stile di disegno particolare, che dia una sensazione di sporco sia nel segno che nel colore, ma sempre in linea con il realismo che contraddistingue la serie. Mario Alberti, uno dei disegnatori che si occupa di Senzanima, precisa che il loro desiderio è parlare della guerra e dell’imbruttimento che causa, senza rappresentare le battaglie che enfatizzino l’estetica della violenza, pertanto ha avuto frequenti scambi di opinioni e idee con gli sceneggiatori per costruire il tutto al meglio.

Saranno dodici albi in continuity tra loro e con la serie regolare, in formato diverso da quello presentato in anteprima a Lucca Comics & Games, che è già un cartonato di grande successo.

Tra gli artisti vedremo all’opera anche Alfio Buscaglia dal mercato francese, Giancarlo Olivares, Manolo Morrone e Ivan Calcaterra già presenti sulla serie regolare, Riccardo Burchielli, Valerio Giangiordano e Alessandro Vitti. Non si cerca di mantenere una coerenza grafica, ma la capacità personale degli autori di utilizzare il tratto necessario per ottenere l’effetto desiderato, anche per differenziare visivamente Senzanima dalla serie regolare.

Dragonero: the animated series

“More enemies, more fun!” esclama coraggiosamente Ian Aranill tredicenne ai suoi compagni Gmor e Myrva dopo aver imbracciato le armi, di fronte a un gruppo di avversari rocciosi. “Più nemici, più divertimento!”

E si lanciano in battaglia, sfruttando la loro agilità data dalla loro corporatura da adolescenti, in un’avvincente sequenza di azione. Non manca la presentazione di quella che probabilmente sarà la nemica principale, con un gran potere magico, il risveglio di un drago che chiede aiuto a Ian e altri  personaggi buffi che si riveleranno sicuramente importanti per la trama. É questa la serie di sequenze animate che vengono mostrate in anteprima alla mostra dedicata a Dragonero presso la Fondazione Banca del Monte.

l’immagine promozionale distribuita da Rai, in collaborazione con Sergio Bonelli Editore per la serie animata di Dragonero
l’immagine promozionale distribuita da Rai, in collaborazione con Sergio Bonelli Editore per la serie animata di Dragonero

Realizzata in collaborazione con Rai Ragazzi, sarà composta da 26 episodi di mezz’ora ciascuno e secondo gli autori sarà un’occasione per portare nuovi lettori sulle pagine a fumetti, ma anche incuriosire i fan verso un prodotto multimediale di qualità, anche se principalmente orientato verso un pubblico giovane. Il cartone animato avrà alcune caratteristiche diverse dal fumetto, in certi casi qualche nuovo elemento e in altri qualcosa in meno e vivrà una sua continuity indipendente, pur mantenendo l’essenza della sua controparte stampata.

Dragonero a Lucca

La mostra allestita presso la Fondazione Banca del Monte Dragonero: Un viaggio fantastico tra Fumetto e Animazione accompagna i visitatori nell’Erondàr attraverso i disegni originali delle tavole del fumetto, gli studi dei personaggi per Dragonero Adventures e la serie animata, storyboard per l’animazione, copertine internazionali, moltissimi contenuti video dove gli autori parlano dell’evoluzione del progetto e una sequenza animata tratta da Dragonero: The Animated Series.

La mostra dedicata a Dragonero a Lucca Comics & Games
La mostra dedicata a Dragonero a Lucca Comics & Games

L’area a tema Dragonero in piazza San Michele, dove è possibile anche acquistare il primo albo di Dragonero Adventures e l’edizione speciale in anteprima di Dragonero 54, Uccisori di draghi, con variant cover di Marco Checchetto.

L’area dedicata a Dragonero the Animated Series in piazza San Michele è pronta ad accogliere tutti gli ospiti nel nuovo mondo di Dragonero.
L’area dedicata a Dragonero the Animated Series in piazza San Michele è pronta ad accogliere tutti gli ospiti nel nuovo mondo di Dragonero.