La casa editrice Astorina dedica interamente il Grande Diabolik estivo all'immancabile Eva Kant con il volume intitolato Io sono Eva, che svelerà inediti misteri del suo passato. Disponibile in tutte le edicole dal 25 luglio.

Cos’è accaduto a Eva dal momento in cui fugge dall’orribile collegio di Morben in cui è stata confinata ancora ragazzina, a quando riappare sulla scena come una giovane donna in grado di affascinare un criminale geniale e spietato come Diabolik? Era un vuoto che doveva essere colmato. E questo albo molto particolare l’ha fatto.

Sinossi

Fuggita rocambolescamente dal terribile collegio di Morben, Eva arrivò in Sudafrica senza documenti, senza soldi, senza un futuro. Un periodo indimenticabile segnato da un incontro che contribuirà a forgiare l’Eva Kant che conosciamo.

L’albo speciale è disegnato da Giuseppe Palumbo con Matteo Buffagni, scritto da Mario Gomboli e Tito Faraci in base a un progetto di Andrea Artusi e Mirko Zilio.

 

Mario Gomboli, Tito Faraci, Giuseppe Palumbo, Matteo Buffagni, Io sono Eva

196 pagg. – 16,5 x 21 cm -  5,40 €

Diabolik dei Manetti Bros: appuntamento al 31 dicembre

L’attesissimo film Diabolik, distribuito da 01 Distribution, uscirà nelle sale italiane il 31 dicembre 2020.

A dare il volto al Re del Terrore è Luca Marinelli, l’affascinante Eva Kant è interpretata da Miriam Leone mentre Valerio Mastandrea veste i panni dell’ispettore Ginko. Nel cast anche Alessandro Roia, Serena Rossi e Claudia Gerini.

Il film, adattamento cinematografico delle avventure del personaggio creato da Angela e Luciana Giussani, è scritto da Michelangelo La Neve e Manetti bros., che hanno firmato il soggetto insieme a Mario Gomboli.

Il film è liberamente ispirato al mitico terzo numero della serie a fumetti, uscito nelle edicole nel 1963: uno degli albi più memorabili della diabolika saga, nel quale fa la sua prima apparizione quella che diventerà l’inseparabile compagna e complice di Diabolik, Eva Kant.

Sinossi del film

Clerville, anni '60. Diabolik, un ladro privo di scrupoli la cui vera identità è sconosciuta, ha inferto un altro colpo alla polizia, sfuggendo con la sua nera Jaguar E-type. Nel frattempo c'è grande attesa in città per l'arrivo di Lady Kant, un'affascinante ereditiera che porterà con sé un famoso diamante rosa. Il gioiello dal valore inestimabile non sfugge all'attenzione di Diabolik che, nel tentativo di rubarlo, rimane incantato dal fascino irresistibile della donna. Ma poi la vita stessa del ladro è in pericolo: l'incorruttibile e determinato Ispettore Ginko e la sua squadra hanno trovato il modo di intrappolare il criminale, e questa volta Diabolik non sarà in grado di uscirne da solo.

Per approfondire ulteriormente il retroscena di Diabolik abbiamo anche recensito il film Diabolik sono io:

Diabolik sono io

Diabolik sono io

Articolo di Maurizio Carnago Lunedì, 11 marzo 2019

La recensione del convincente film/documentario incentrato sulle origini del celebre Diabolik, che unisce interviste con le sorelle Giussani a una storia originale sulla ricerca del misterioso Zarcone, il primo disegnatore del ladro dagli occhi di ghiaccio, poi sparito nel nulla. 

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