Per e.klassika, la collana di Voland Edizioni interamente digitale dedicata agli introvabili classici delle letterature slave, è appena uscito Racconti fantastici (1922-1927) del russo Veniamin Kaverin (Pskov 1902-Mosca 1989), scrittore di racconti, romanziere, autore di saggi e di memorie letterarie, che fu legato al gruppo dei “Fratelli di Serapione” e di cui condivise l’interesse per l’intreccio e la ricerca di generi inconsueti, quali il fantastico, il misterico-medievale e il poliziesco.  

Racconti fantastici è il decimo titolo di e.klassika, dedicata a opere del mondo slavo finalmente di nuovo disponibili in versione digitale, che ospita opere di Karel Ĉapek, Evgenij Zamjatin, Sigizmund Kržižanovskij e tanti altri. 

Il libro

Finzione cinematografica e limpidezza geometrica si mescolano in cinque racconti dalla geografia ondivaga, nati dalla penna di un autore poco più che ventenne. Animato da una traboccante gioia di raccontare e da una fantasia sfrenata, Kaverin ci trasporta dalla Germania di Hoffmann all’Inghilterra di Conan Doyle, dalla Cina al Giappone, in città avvolte da una bruma spettrale, stregando il lettore con il proprio funambolismo metaletterario che si fa beffe delle convenzioni narrative classiche.

La traduzione del racconto Scudi e candele porta la firma di un giovanissimo Angelo Maria Ripellino, allora studente universitario, e venne pubblicata per la prima volta da Ettore Lo Gatto sulla sua rivista “Russia”, nel 1945.

L'autore

Veniamin A. Kaverin (Pskov 1902-Mosca 1989). Scrittore di racconti, romanziere, autore di saggi e memorie letterarie, fu legato al gruppo dei “Fratelli di Serapione”, di cui condivise l’interesse per l’intreccio e la ricerca di generi inconsueti (fantastico, misterico-medievale, poliziesco). Costretto in seguito ad attenuare il carattere sperimentale della sua prosa, incompatibile con i dettami del realismo socialista, non rinunciò mai del tutto alla propria libertà creativa e all’ambizione di diventare lo Stevenson russo.

Veniamin A. Kaverin, Racconti fantastici (1922-1927), traduzione e cura di Claudia Scandura, Collana e.klassika, € 4,99