I Doni, questo è il titolo del nuovo intrigante romanzo firmato Ursula K. Le Guin (Gifts, pubblicato nel 2004), che sta finalmente per giungere in tutte le librerie Italiane (Aprile 2006, edito dalla Casa Editrice Nord). Un romanzo intenso, cupo, introspettivo, nello stile caratteristico di questa straordinaria autrice: vincitrice dei più prestigiosi premi letterari e paragonata dalla critica a Jorge Luis Borges. 

Proprio con I Doni, primo libro della trilogia Chronicles of the Western Shore, la Le Guin ha infatti vinto l’ennesimo premio letterario, coronamento di una lunga e proficua carriera nel campo del fantastico: il PEN/USA Award, a conferma delle sue incredibili doti di scrittrice e fine indagatrice dell’animo umano e della sfera sociale (temi, questi ultimi, a lei sempre molto cari).  

Ora, però, diamo una rapida occhiata alla trama di questa nuova perla fantasy: 

Gli abitanti delle Uplands – un territorio aspro e selvaggio – possiedono dei Doni: uno per famiglia, passato ai discendenti per via ereditaria. Doni meravigliosi: la capacità – con un gesto, una parola, un'occhiata – di chiamare gli animali, di accendere il fuoco, di spostare la terra. Doni terribili: la possibilità di spezzare un arto, di ottenebrare la mente, di scatenare una malattia devastante. E gli uomini e le donne delle Uplands vivono nel continuo terrore che una famiglia "scateni" il proprio Dono contro le altre, mutilandole, sterminandole o rendendole schiave. Ma, così facendo, non rinunciano forse a ciò che hanno di più prezioso?

A questo primo volume, Ursula K. Le Guin farà presto seguire altri due romanzi: Voices, previsto in uscita negli USA nel Maggio 2006, e Powers, atteso dai lettori anglofoni per l’ottobre del 2007. Gli elementi sembrano esserci tutti, e questa nuova trilogia ha l’aroma dei migliori lavori della Le Guin.