Da deus ex machina che tira i fili delle avventure della sua creatura Sherlock Holmes a investigatore suo malgrado. E' questo il ruolo che avrà Sir Arthur Conan Doyle in The Arcanum, il film tratto dal romanzo d'esordio dello sceneggiatore americano Thomas Wheeler, e diretto da Randall Wallace per la Gold Circle.

E' il 1919 e Conan Doyle è a capo di una società segreta, conosciuta con il nome Arcanum, tra i cui membri si annoverano l'illusionista Harry Houdini, la sacerdotessa woodoo Marie Laveau e lo scrittore H.P. Lovecraft.

Quando il mago e occultista Konstantin Duvall, fondatore dell'Arcanum, viene trovato morto a Hyde Park, il celebre autore inglese decide di gettare luce sulle misteriose circostanze che avvolgono la morte del suo mentore. Le indagini porteranno Conan Doyle nei bassifondi di New York sulla scia di altre morti misteriose.

Dopo essersi riunito a Houdini e Marie Laveau, dopo aver fato evadere di prigione il giovane Lovecraft e aver consultato il chiacchierato Aleister Crowley (personaggio realmente esistito considerato da alcuni uno dei primi satanisti), il baronetto irlandese si ritrova catapultato in un incubo che ruota intorno a un gruppo di angeli perduti e al misterioso Libro di Enoch, le cronache degli errori di Dio tra le cui pagine è nascosto il seme della distruzione del mondo.

Approdato al cinema nel 1995, Randall Wallace, che alle spalle ha una solida carriera di sceneggiatore televisivo, al suo debutto si è guadagnato una candidatura all'Oscar per la sceneggiatura del dramma storico Braveheart, film al quale sono seguiti La maschera di ferro (del quale è anche regista), Pearl Harbor e We Were Soldiers, che ha prodotto e diretto.