Ricerca: «i-racconti-di-domani-brevi-cenni-sull-universo-e-tutto-il-resto»
Roald Dahl e la Fabbrica di cioccolato
Il mondo ideale di qualunque sognatore tutto immerso all'interno della fabbrica dei nostri sogni
LeggiPercorsi di cinema fantastico: suggerimenti di percorso 2
"I racconti della luna pallida d'agosto", il più grande film fantastico giapponese e forse uno dei più bei film mai prodotti
LeggiL’astronomia della Terra di Mezzo
“Naturalmente la narrazione viene al primo posto, ma suppongo che la solidità di un mito si misuri anche con la capacità di resistere a un’analisi razionale” J.R.R. Tolkien
Leggi20. Di scena in scena
Questo capitolo può avere senso e non averlo, a seconda del tipo di romanzo che state scrivendo. Tutto dipende dal tipo di narrazione che avete scelto, se lineare o no.
LeggiL'arco
Racconto di Ruggero Scalzo
Per certi racconti è tutta questione di ritmo. Se leggi troppo velocemente superi la sostanza e non capisci. Se leggi troppo lentamente la sostanza è già più avanti e non capisci. Per certi racconti occorre sintonizzarsi con la giusta cadenza, quella che permette alla sequenza di parole si concedersi come mantra, di trasformarsi in musica. Per questo racconto è così.
Leggi18. Ritmo! Ritmo! Ritmo!
A questo punto, scelto anche il punto di vista, siete finalmente pronti per cominciare la prima stesura. Avete tutto: attrezzatura da viaggio, vettovaglie, armi, grimorio degli incantesimi e qualsiasi altra cosa crediate vi serva. Siete fermi di fronte a quella porta, l’avete aperta con tanta fatica e scorgete cosa c’è oltre la sua soglia.
Leggi17. Istinto e razionalità
Finalmente avete tutto pronto: la mappa e l’ambientazione, la trama sotto forma di cronologia, le schede dei personaggi (so che non è così, ma facciamo finta lo sia ;-). Ora non vi resta che tuffarvi nel vostro nuovo mondo e narrare la storia che avete ideato.
LeggiRichard Matheson
Una leggenda alla radio: lo storico incontro italiano con uno dei padri fondatori del fantastico moderno
LeggiLucca 2003: di tutto di più ma… sotto la pioggia!
Una scorsa tra le meraviglie di Lucca Games
LeggiDal Profondo
Racconto di Dahlgren
Qualcuno sostiene che Il Giocatore non giochi per vincere ma per il gusto di giocare. E che Il Guerriero combatta semplicemente per il piacere di combattere. Del resto, Il Saggio assicura che un cammino di crescita non si sublima nell'esito della ricerca, quanto nell'atto del ricercare.
Leggi