A sette anni di distanza, ecco un grande ritorno per gli appassionati del genere dark fantasy.

Si tratta della serie di Mirta-Luna, la trilogia scritta dall'autrice italiana Chiara Palazzolo e pubblicata per la prima volta, con grande successo, a partire dal 2005.

Da oggi 24 aprile, il primo volume Non mi uccidere sarà riproposto dalla casa editrice Piemme nella collana Besteller Piemme, in un'economica edizione a 11 Euro. Faranno seguito, a distanza di pochi mesi, gli altri due romanzi Strappami il cuore e Ti porterò nel sangue.

Mirta è una ragazza di vent'anni, frequenta l'università, è bella ed intelligente. Il suo tragico destino si mette in moto nel momento in cui perde la testa per Robin, dieci anni più grande di lei, affascinante, misterioso. Mirta lo ama così tanto che riesce a superare un enorme ostacolo per restare con lui: la morte. I cadaveri dei due ragazzi vengono ritrovati vicino a una discarica, morti per un'overdose. Ma qualche giorno dopo il funerale, Mirta esce dalla propria tomba. Scopre di essere diventata una sopramorta, possiede una forza spaventosa ed è in grado di volare. Per sopravvivere, però, ha bisogno di nutrirsi e il suo cibo sono carne e sangue. In una parola: gli umani.

E Robin? Nessuna traccia di lui. Sola e disperata, Mirta si nasconde nei boschi del Subasio, va a caccia, lasciandosi alle spalle una scia di cadaveri. Scoprirà di non essere così sola come pensa: ci sono altri sopramorti in circolazione. E soprattutto, ci sono dei cacciatori di sopramorti.

Una storia avventurosa, intrigante, scritta in uno stile personalissimo. Una ragazza comune si trasforma in una feroce assassina, in uno scorrere di pagine sempre più nere, in una gara per la sopravvivenza e per un amore disperato.

Dal romanzo è stata tratta anche la sceneggiatura per un film, scritta da Gianni Romoli, produttore della società R&C. Il film è tuttora in lavorazione.

Chiara Palazzolo è anche autrice di un altro romanzo successo, Nel bosco di Aus, pubblicato sempre da Piemme nel 2011, oltre che di La casa della festa (2000, Marsilio Editore) e I bambini sono tornati (2003, Piemme). Attualmente sta lavorando a un nuovo romanzo. Purtroppo non conosciamo nessuna indiscrezione in merito, ma, conoscendo i gusti dell'autrice, possiamo ipotizzare che si tratterà di un altra storia conturbante.

Quarta di copertina

Mirta è intelligente e bella, Robin misterioso e inquieto. Tra loro il colpo di fulmine è inevitabile, e forse maledetto, perché gli ingredienti del loro rapporto, l'amore e la droga, saranno fatali per entrambi. Così, quando Mirta uscirà dalla tomba, sarà per ritrovare Robin e mantenere la promessa di amore eterno fatta prima di morire.

Sinossi

Mirta ha vent'anni. È intelligente, bella, piena di sogni come ogni ragazza della sua età. Un giorno conosce Robin, misterioso, inquieto. È colpo di fulmine. Ma il loro rapporto non ha la banalità di una semplice storia, è unico e maledetto. Ha le tinte scure di un amore che varca i confini della ragione e della vita stessa. Si erano giurati di non lasciarsi mai, e Mirta mantiene la sua promessa. Anche quando la morte si impossessa di loro. Qualche giorno dopo il funerale, esce dalla tomba, ma di Robin non vi è traccia. Qualcosa è cambiato nella mente, nel corpo di Mirta. Ora per sopravvivere ha bisogno di mangiare. È la carne umana che le da la forza di cercare Robin, la carne e il sangue...

L'autrice

Chiara Palazzolo
Chiara Palazzolo
Chiara Palazzolo, nata in Sicilia ma romana d'adozione, ha esordito nel 2000 con il romanzo La casa della festa (Marsilio), pubblicando quindi per Piemme I bambini sono tornati (2003). Con la Trilogia di Mirta-Luna, affascinante eroina dark di Non mi uccidere (2005), Strappami il cuore (2006) e Ti porterò nel sangue (2007), ha ottenuto un grandissimo successo di pubblico e critica. Nel 2011, sempre per Piemme, ha pubblicato Nel bosco di Aus, un inquietante romanzo di altissima suspense in cui nulla è quello che sembra.

Chiara Palazzolo, Non mi uccidere

Piemme - Collana Bestseller - Pag. 432 - 11,00 €

ISBN: 978-88-566-2723-7